Un agente dell'FSB che aveva spiato la difesa aerea ucraina nella regione di Odessa è stato condannato a 15 anni di carcere con confisca dei beni.
Lo ha riferito il servizio di sicurezza ucraino.
Agente dell'FSB condannato a 15 anni per spionaggio nella regione di Odessa
L'inchiesta ha accertato che l'agente ha manipolato gli attacchi dei droni e dei missili kamikaze russi contro le infrastrutture portuali della regione meridionale e ha anche cercato di localizzare le posizioni di combattimento dei sistemi missilistici di difesa aerea e delle stazioni radar delle Forze armate ucraine nei pressi del Mar Nero.
Ora sto guardando
Gli occupanti speravano che questi dati li avrebbero aiutati a eludere le difese aeree ucraine in caso di futuri attacchi.
L'SBU ha anticipato i piani del nemico: la spia è stata arrestata nel maggio 2024 mentre raccoglieva informazioni nei pressi di uno dei potenziali obiettivi. L'autore si è rivelato essere il capo di un'azienda locale che impiega marinai su pescherecci e navi mercantili.
Durante l'arresto, gli è stato confiscato il telefono, contenente prove della sua collaborazione con l'intelligence russa.
Il tribunale ha ritenuto l'agente colpevole ai sensi della Parte 2 dell'Articolo 111 del Codice penale ucraino (alto tradimento secondo la legge marziale) e lo ha condannato a 15 anni di reclusione.
L'indagine è stata condotta dagli ufficiali dell'SBU nella regione di Odessa sotto la supervisione procedurale della procura regionale.