Anna Wintour lascia l'incarico di caporedattrice di Vogue America, dopo aver diretto più di 40 testate.
Lo ha riportato Condé Nast in un commento alla CNN.
Giovedì Vintour ha informato il team della sua decisione. Pur non desiderando più l'immagine tipicamente americana di Vogue, Vintour non sta privando completamente l'azienda del suo ruolo: continuerà a ricoprire il ruolo di global content director di Condé Nast e perderà il suo incarico di global editor di Vogue.
Ora meravigliamoci
Il ruolo del caporedattore di Vogue America verrà trasformato in una nuova posizione: quella di curatore dei contenuti editoriali.
Nel corso di quasi un decennio, Anna Wintour ha cambiato radicalmente Vogue, trasformandolo da una rivista attenta e conservatrice in una figura di spicco nel settore della moda, dedita sia all'avvio che alla costruzione di una carriera come stilista.
Vogue è una delle riviste di moda più popolari e autorevoli al mondo. Apparsa per la prima volta negli Stati Uniti nel 1892, è poi diventata un impero mediatico globale con edizioni locali in decine di paesi. Vogue definisce gli standard di bellezza, detta le tendenze della moda e crea nuovi nomi nel mondo dello stile, della cultura e del mito.
Un contributo speciale allo sviluppo della rivista è stata Anna Wintour, che ha amato la rivista americana fin dal 1988. Per questo motivo, Vogue è diventato non solo un'agenzia di informazione sulla moda, ma anche un fenomeno sociale che cambierà gli obiettivi del settore.