C'è una domanda chiave: il politologo ha previsto due scenari per lo sviluppo della situazione nel Nagorno-Karabakh 19.09.2023 alex news L'aggravamento continua nel Nagorno-Karabakh/Collage 24 Channel Il Ministero della Difesa azero ha annunciato l’avvio di “misure antiterrorismo” nel Nagorno-Karabakh. Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha invitato le “forze di pace russe” ad adottare misure per fermare l'”aggressione”. Anche la risoluzione delle Nazioni Unite riconosce il Nagorno-Karabakh come territorio sovrano dell'Azerbaigian. Il politologo Igor Reiterovich ne ha parlato a Channel 24, sottolineando che l'Iran svolge un ruolo importante nella situazione attuale. Anche se recentemente ci sono state dichiarazioni sulla cooperazione attiva tra gli Stati Uniti e l'Armenia, ora non si tratta altro che di semplici chiacchiere. Secondo il politologo, Nikol Pashinyan si è ricordato troppo tardi che è possibile negoziare con altri paesi e costruire un futuro democratico normale per l'Armenia, e non solo fare affidamento sulle “forze di pace russe” che non si sa dove si trovino oggi. Quali sono gli scenari per lo sviluppo degli eventi Se i russi non verranno ritrovati nel prossimo futuro, l’Azerbaigian ripristinerà la sua integrità territoriale. Sono più numerosi degli armeni militarmente e anche legalmente, perché la risoluzione delle Nazioni Unite riconosce il territorio come parte di loro. La questione principale qui è se l'Iran interverrà, oggi è il chiave uno. La Turchia è chiaramente dalla parte dell'Azerbaigian e, se l'Iran non interferisce, in linea di principio l'integrità territoriale dell'Azerbaigian verrà ripristinata”, ha osservato Reiterovich. Il politologo ha citato due scenari per lo sviluppo di eventi nel Nagorno-Karabakh: guarda il video< /p> Il secondo scenario presuppone l’intervento dell’Iran o delle “forze di pace russe”. Allora, forse, si verificherà una situazione simile a quella durante la seconda guerra del Karabakh. L'Azerbaigian libererà nuovamente parte del territorio, forse una parte rimarrà sotto il controllo dell'Armenia , ma per il futuro non c'è alternativa alla promozione dell'Azerbaigian”, ha sottolineato Reiterovich. Molto probabilmente, l'Iran non rischierà di interferire nella situazione, poiché il paese è già soggetto a sanzioni e sarà difficile giustificare in qualche modo il suo intervento. Inoltre, questo non sarà facile sia dal punto di vista del diritto internazionale che dal punto di vista della logica e dell'ideologia del paese. Si scopre che I musulmani combattono contro i musulmani dalla parte dei cristiani, e questa è una situazione anche ideologicamente strana. Ci sono interi gruppi in Iran che sono al potere e sono categoricamente contrari a questo, dicono che ci sono altri problemi e questioni”, ha detto il politologo. Scopriremo presto la risposta a quale scenario si avvererà. Dopotutto, nelle settimane precedenti era chiaro che l'Azerbaigian si stava seriamente preparando per l'operazione, quindi forse sarà abbastanza veloce. La situazione nel Nagorno-Karabakh: ciò che è noto Mercoledì 19 settembre è iniziata una nuova ondata di conflitto nel Nagorno-Karabakh. Il Ministero della Difesa azerbaigiano ha dichiarato che “nella regione sono state lanciate misure antiterrorismo locali”. Il motivo è il bombardamento sistematico degli azeri dalla regione. Sono apparsi rapporti secondo cui le “forze di pace russe” sono scomparse e non interferiscono nella situazione. Il Ministero degli Affari Esteri russo ha dichiarato che la Russia è in contatto con l'Azerbaigian e ha osservato che è necessario rispettare gli accordi e non provocare la situazione. Il Ministero degli Affari Esteri dell'Azerbaigian ha dichiarato che per fermare Per realizzare l'“operazione antiterrorismo” è necessario che siano soddisfatte 2 condizioni: ritirare le forze armate militari dell'Armenia dal Karabakh e sciogliere il regime di Stepanakert, capitale de facto del Nagorno-Karabakh. Related posts: Un tentativo di sfruttare la situazione geopolitica: cosa sta succedendo nel Nagorno-Karabakh L'Armenia non intende iniziare le ostilità con l'Azerbaigian a causa della situazione nel Karabakh – Pashinyan L'Azerbaigian ha avviato “misure antiterrorismo” nel Nagorno-Karabakh: tuonano le esplosioni (foto, video) “Misure antiterrorismo” nel Nagorno-Karabakh: il Ministero della Difesa dell’Azerbaigian ha rilasciato una dichiarazione