Cosa c'è che non va nel nuovo drone kamikaze iraniano lanciato sott'acqua: analisi di Defense Express

Cosa c'è che non va nel nuovo drone kamikaze iraniano lanciato sott'acqua: analisi di Defense Express Yaroslav Pogonchuk

Cosa c'è che non va nel nuovo drone kamikaze iraniano lanciato sott'acqua: analisi di Defense Express

L'Iran ha adattato il suo drone kamikaze Rezvan per il lancio sott'acqua. Tuttavia, ci sono alcuni dubbi sulla sua efficacia.

Riporta 24 Kanal con riferimento a Defense Express.

Cosa si sa del nuovo drone kamikaze iraniano

L'Iran ha recentemente presentato un nuovo drone kamikaze lanciato sott'acqua, che dovrebbe essere lanciato da un sottomarino o da un sottomarino senza pilota.

Questo drone è una modifica del Rezvan presentato in precedenza, che inizialmente era stato lanciato da un contenitore di trasporto e lancio, quindi il design di questo UAV ha ali complesse, che hanno permesso di riformattarlo in un drone con un lancio subacqueo.

L'Iran ha mostrato il lancio di un drone kamikaze con un lancio subacqueo: guarda il video

Quali sono le caratteristiche del nuovo drone

Secondo le caratteristiche dichiarate, Rezvan è in grado di operare a una distanza fino a 20 chilometri per 20 minuti. Sebbene il tipo e il peso della testata non siano stati divulgati, in base al video si può supporre che il drone abbia una potente testata a frammentazione ad alto potenziale esplosivo, anche se probabilmente esiste una variante con una testata cumulativa per distruggere l'equipaggiamento.

Il lancio avviene probabilmente da un contenitore da 533 millimetri, che viene sparato dal tubo lanciasiluri di un sottomarino o di un sottomarino senza pilota.

Quando il contenitore emerge, la copertura anteriore si sposta di lato e il drone stesso esce dal contenitore con un razzo a combustibile solido.

Mentre il razzo è in funzione, il drone si prepara per un volo indipendente, ovvero apre le ali e avvia il proprio motore per continuare il volo.

Quali sono i problemi del nuovo drone iraniano

Nonostante sistemi di lancio simili siano già utilizzati in Francia e negli Stati Uniti, dove i missili antiaerei MICA A3SM e i missili antinave UGM-84B Harpoon sono stati lanciati da sottomarini, il drone Rezvan deve affrontare il problema del puntamento.

Anche se il drone è dotato di “visione artificiale”, sarà completamente autonomo e come avverrà la selezione del bersaglio? La comunicazione con l'operatore è implementata e in che modo? Vale a dire, tutti i problemi che accompagnano lo sviluppo del missile sottomarino tedesco IDAS, il cui sviluppo richiederà 30 anni, come si legge nella pubblicazione.

Gli analisti hanno anche notato che per controllare il drone Rezvan è necessario un canale radio, quindi la domanda è come garantire una comunicazione stabile in condizioni di lancio sott'acqua. Ciò richiederebbe probabilmente di sollevare l'antenna sopra le onde, o di posizionarla sulla timoneria e modificare la profondità del periscopio, o di rilasciare una boa con l'antenna, il che potrebbe essere problematico in caso di condizioni meteorologiche avverse.

Tutti questi fattori rendono l'uso di un drone del genere piuttosto situazionale.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *