Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato piani per il Canada, la Groenlandia e il Canale di Panama, ma le sue ambizioni geopolitiche potrebbero non limitarsi a questo.
Questo secondo Douglas McKinnon, consulente di politica e comunicazione, che ha prestato servizio alla Casa Bianca sotto i presidenti Ronald Reagan e George H. W. Bush, ha dichiarato a The Hill in un'intervista:
Quali altri territori potrebbero essere sulla “lista della spesa” Trump
Douglas MacKinnon suggerisce che Donald Trump ora vede i territori del mondo attraverso il prisma degli accordi commerciali, proprio come un tempo vedeva gli edifici e gli hotel.
Ora guardando
Secondo l'esperto, il suo approccio ai paesi problematici può essere riassunto in una semplice formula: cosa succederebbe se li acquistassimo e li facessimo parte degli Stati Uniti?
Questa visione non convenzionale solleva la domanda per McKinnon: quali altri i paesi potrebbero essere nella “lista della spesa” Trump?
Anche se non si tratta di un'acquisizione vera e propria, potrebbe rappresentare un importante elemento di consapevolezza strategica.
McKinnon osserva che la domanda suona provocatoria, ma ha gravi implicazioni geopolitiche.
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Cuba è un potenziale candidato
L’esperto definisce Cuba uno dei primi possibili obiettivi per una potenziale “acquisizione”. La Cuba comunista, che è in declino interno, rimane una minaccia a causa della sua vicinanza agli Stati Uniti e delle potenziali opportunità che potrebbe offrire agli avversari dell'America.
Anche con una leadership debole, tuttavia, è improbabile che i cubani accettano che il loro stato diventi parte degli Stati Uniti, osserva McKinnon.
Altri possibili obiettivi
Aggiungendo “what if” “Puoi pensare alle Bahamas, ad Haiti, a Taiwan o anche alla Corea del Nord”, sostiene l'analista.
È convinto che Donald Trump veda il mondo attraverso il prisma dei suoi approcci commerciali unici.
< p>Ricordiamo che il 7 gennaio Donald Trump ha rilasciato una serie di dichiarazioni ambiziose. In particolare, ha espresso la necessità di riprendere il controllo del Canale di Panama e ha anche affermato che la Danimarca dovrebbe rinunciare alla Groenlandia a favore degli Stati Uniti.
Inoltre, il presidente eletto degli Stati Uniti ha sottolineato l'importanza di Il Canada si unisce agli Stati Uniti.