Deve provenire dall’Europa centrale: l’Ungheria ha parlato della candidatura di Rutte alla carica di segretario generale della NATO
L'Ungheria si oppone alla nomina del primo ministro olandese Mark Rutte a la carica di segretario generale della Nato. Uno dei motivi è l'atteggiamento del politico nei confronti della guerra in Ucraina.
A Budapest non piace la posizione di Rutte su questo tema. Lo ha affermato il segretario di Stato per la diplomazia pubblica e le pubbliche relazioni ungherese Zoltan Kovacs, riferisce il corrispondente di 24 Channel a Bruxelles.
In Ungheria contro Rutte come segretario generale della NATO
Secondo Kovacs, Mark Rutte vuole che il popolo ungherese e il primo ministro ungherese “si inginocchino” su una posizione diversa. Un rappresentante del governo ungherese ha osservato che il Primo Ministro dei Paesi Bassi non è il candidato che Budapest sta cercando.
È giunto il momento di avere un candidato dell'Europa centrale che avrebbe una visione speciale della guerra che si sta trascinando nella nostra regione, che potrebbe essere una prospettiva migliore sugli aspetti regionali e locali della guerra. Ma la competizione è ancora aperta (per il posto di Segretario generale della NATO – Canale 24), e vedremo come si svilupperà, ha detto Zoltan Kovacs.
Ora ci sono due candidati per la carica di capo della NATO
- Il presidente rumeno Klaus Iohannis ha presentato il 12 marzo la sua candidatura alla carica di segretario generale della NATO. Ha sottolineato il suo impegno nei confronti dei valori e dei principi democratici della NATO.
- Iohannis ha sottolineato che la Russia rappresenta una minaccia a lungo termine per il continente. E ha osservato che il rafforzamento del fianco orientale della NATO rimane una priorità a lungo termine e che la Romania continua a essere un pilastro di stabilità e sicurezza nella regione.
- Nel novembre 2023, i media occidentali hanno identificato il primo ministro olandese Mark Rutte come un forte contendente per la carica di Segretario generale della NATO. È considerato il “principale favorito” tra i suoi colleghi candidati.
- Allo stesso tempo, l'ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO Julian Smith ha osservato che l'Alleanza continua a discutere sulle qualifiche sia di Rutte che di Iohannis. Secondo il diplomatico, la NATO continuerà a discutere i pro e i contro di questi due individui finché non raggiungerà un consenso su uno dei due.