Il patriarca Kirill ha definito cinicamente “sacra” la guerra degli invasori russi contro il nostro Stato. Secondo lui, l'aggressione del paese aggressore è presumibilmente una nuova tappa nella lotta del popolo russo per la “liberazione nazionale nel sud-ovest della Russia”.
Il rapporto dell'ISW afferma che la guerra è stata chiamata ” sacro” perché la Russia presumibilmente protegge la “Santa Rus'”, così come la pace dall'avvento del globalismo e dalla vittoria dell'Occidente, che “si è lanciato nel satanismo”.
Gli analisti hanno attirato l'attenzione sul fatto che la descrizione degli obiettivi del deputato della ROC è strettamente intrecciata con le dichiarazioni periodiche del Cremlino secondo cui Putin sta cercando di distruggere la sovranità e l'indipendenza del nostro Stato.
L'uso di tali Questa tesi è anche coerente con i tentativi del Cremlino di presentare la guerra come una lotta esistenziale nazionale contro l'Ucraina e l'Occidente collettivo.
Il riconoscimento diretto da parte del deputato della ROC del “conflitto” come “guerra santa” potrebbe generare maggiore sostegno da parte dei russi che in precedenza erano insoddisfatti delle azioni di Mosca.