Gli americani hanno cercato di contrabbandare cibo, denaro e Bibbie in Corea del Nord: come è finita

L'invio di bottiglie di plastica o palloncini in Corea del Nord da parte degli attivisti sta creando tensione nella penisola coreana.

Sei cittadini statunitensi sono stati arrestati in Corea del Sud per aver tentato di spedire 1.600 bottiglie di plastica piene di riso, banconote da un dollaro e Bibbie in Corea del Nord.

Lo riporta l'Independent.

Gli americani sono stati fermati venerdì sull'isola di Gwanghwa, dove stavano tentando di lanciare delle bottiglie in mare. La loro intenzione era di trasportare i container attraverso il confine marittimo con la Corea del Nord sfruttando le correnti di marea.

La polizia ha confermato in via confidenziale l'accaduto, affermando che gli uomini sono attualmente sotto inchiesta. Sono accusati di aver violato le leggi sulla sicurezza.

Gli attivisti che inviano bottiglie di plastica o palloncini in Corea del Nord creano tensione nella penisola coreana, spingendo la Corea del Nord a rispondere inviando palloncini pieni di spazzatura in Corea del Sud.

La Corte costituzionale della Corea del Sud ha annullato una legge del 2020 che puniva l'invio di cartoline e altri oggetti alla Corea del Nord, definendola una restrizione eccessiva alla libertà di parola.

Ma il nuovo governo liberale del presidente Lee Jae-myung sta spingendo per reprimere tali campagne attraverso altre leggi sulla sicurezza, per evitare l'escalation delle tensioni con la Corea del Nord e per promuovere la sicurezza dei sudcoreani.

Ricordiamo che all'inizio di giugno il leader del Partito Democratico di Toburo, all'opposizione, Lee Jae-myung ha vinto le elezioni presidenziali anticipate nella Repubblica di Corea.

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