Hezbollah celebra la “vittoria divina” dell'Iran su Israele

Centinaia di persone si sono radunate fuori dall'ambasciata iraniana a Beirut, rispondendo all'appello di Hezbollah per celebrare la vittoria sull'”aggressione israelo-americana”.

Hezbollah celebra la vittoria dell'Iran

Mercoledì, il gruppo militante libanese Hezbollah ha salutato con favore la “vittoria” del suo alleato Iran su Israele dopo 12 giorni di guerra, dichiarandola l'inizio di una “nuova fase storica”.

Lo riporta France24.

Nella sua dichiarazione, Hezbollah ha elogiato la “gloriosa vittoria divina” della Repubblica islamica, che avrebbe “manifestato nei colpi precisi e dolorosi inferti” a Israele, nonché nella sua “risposta fulminea all'aggressione americana contro gli impianti nucleari”.

“Questo non è altro che l'inizio di una nuova fase storica nel confronto con l'egemonia americana e l'arroganza sionista nella regione”, ha affermato Hezbollah.

Il gruppo libanese, sostenuto dall'Iran sin dalla sua nascita negli anni '80, ha sottolineato che “qualsiasi capitolazione, sottomissione o concessione non farà altro che rafforzare l'arroganza e il dominio dei nostri nemici sulla nostra regione”.

Più tardi quel giorno, centinaia di persone si sono radunate fuori dall'ambasciata iraniana a Beirut, rispondendo all'appello di Hezbollah per celebrare il culmine della lotta del popolo iraniano, che “ha sconfitto l'aggressione israelo-americana”.

Ahmed Mohebbi, 42 anni, presente tra i presenti, ha dichiarato: “Siamo molto felici di questa vittoria ottenuta dall'Iran, nonostante i colpi subiti e gli attacchi dell'America e di Israele volti a impedirgli di continuare il suo programma nucleare”.

Il presidente del blocco parlamentare di Hezbollah, Mohammed Raad, ha affermato in un discorso che l'Iran è un “deterrente regionale” che ha dato prova del suo valore attraverso la sua “fermezza” e opponendosi a “un nemico tirannico che ha cercato di imporre la sua egemonia sull'intera regione”.

Ricordiamo che il 13 giugno Israele ha iniziato un bombardamento su larga scala di impianti nucleari e militari iraniani, oltre ad attacchi mirati contro importanti scienziati e comandanti.

Secondo il Ministero della Salute iraniano, gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 627 civili e ne hanno feriti più di 4.800.

Secondo Israele, gli attacchi di rappresaglia dell'Iran contro Israele hanno ucciso 28 persone.

Gli Stati Uniti hanno colpito domenica i siti nucleari iraniani dopo giorni di attacchi israeliani, ma un rapporto segreto dell'intelligence ha concluso che gli attacchi hanno solo ritardato di mesi il programma nucleare di Teheran.

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