Nonostante la presunta retorica “contro la guerra”, Nadezhdin non intendeva restituire i territori occupati all'Ucraina. Inoltre, l'“opposizione” ha stretti rapporti con l'attuale governo, in particolare con il vice capo dell'amministrazione presidenziale Sergei Kiriyenko.
Gli analisti dell'ISW suggeriscono che il Cremlino potrebbe consentire a Nadezhdin di partecipare alle elezioni in per simulare competitività e legittimità nelle elezioni presidenziali.
Tuttavia, Nadezhdin ha guadagnato troppa popolarità per correre un simile rischio. Pertanto la CEC ha dichiarato che le firme a suo sostegno non sarebbero valide.