Il candidato di Trump alla carica di procuratore generale si ritira dopo uno scandalo sessuale
La scelta di Trump per la carica di procuratore generale degli Stati Uniti, Matt Gaetz, che era contrario agli aiuti all'Ucraina, ha ritirato la sua candidatura.
Il deputato della Florida Matt Gaetz ha ritirato la sua candidatura alla carica di procuratore generale dopo le accuse contro di lui di molestie sessuali e uso di droga.
Getz ha annunciato la sua decisione sul social network X.
“Non si può perdere tempo in inutili lunghe scontro a Washington. Pertanto, ritiro la mia candidatura dall'esame per la carica di procuratore generale”, ha scritto Gaetz.
Ha ammesso di aver preso la decisione dopo aver incontrato i senatori il giorno prima. Gaetz ha inoltre assicurato che “resta pienamente impegnato a fare di Donald Trump il presidente di maggior successo della storia”.
“Sarò sempre orgoglioso del fatto che il presidente Trump mi abbia nominato alla guida del Dipartimento di Giustizia e sono fiducioso che salverà l'America”, ha riassunto l'alleato di Trump.
In precedenza, i media americani Wall Street Journal e Washington Post avevano scritto che il Comitato Etico della Camera aveva ascoltato un testimone che aveva visto Matt Gaetz fare sesso con un 17enne -vecchia ragazza partito nel 2017, quando lavorava al Congresso.
Come riportato da Wild, un collega del partito ha accusato Gaetz di mostrare ai suoi colleghi della Camera dei Rappresentanti fotografie e video di ragazze con cui “dormiva”.
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