Nel 2024, l'Esercito popolare laotiano contava 29.100 effettivi.
Secondo la Direzione Generale dell'Intelligence del Ministero della Difesa, il Cremlino sta cercando di attrarre un nuovo alleato nella guerra contro l'Ucraina con il pretesto di attuare “progetti umanitari” nelle regioni di confine della Federazione Russa. Ora si parla di inviare in Russia un distaccamento congiunto di truppe di genio dell'esercito laotiano, ma è possibile che i soldati laotiani diventino una nuova porzione di “carne da cannone”.
Defense Express ne scrive
Citando fonti aperte, in particolare il libro di riferimento Military Balance, la pubblicazione ha riferito che nel 2024 l'Esercito popolare laotiano contava 29.100 persone, di cui la stragrande maggioranza (vale a dire 25.600 persone) nelle forze di terra.
Dalle stesse fonti pubbliche si apprende che questo paese dell'Asia meridionale possiede solo poche decine di carri armati da combattimento, tra cui 15 unità T-54/T-55 e altre 10 unità T-72B1 “White Eagle”, che la Federazione Russa, secondo una versione, ha fornito al Laos in cambio di T-34 per le parate.
Ci sono informazioni provenienti da diverse fonti pubbliche secondo cui la Federazione Russa avrebbe potuto effettivamente fornire all'esercito laotiano da 30 a 50 carri armati T-72B1.
I veicoli blindati includono anche una dozzina di PT-76, BRDM-2M, BMP-1 e più di 50 veicoli trasporto truppe blindati BTR-40/BTR-60, BTR-152, Dongfeng Mengshi 4×4 e ZYZ-8002 (CS/VN3).
Il Laos possiede più di 60 sistemi di artiglieria, principalmente obici trainati: 105 M101, 122 mm D-30/M-30, 130 mm M-46, 155 mm M114, ecc.
“Il breve elenco di armi dell'Esercito popolare laotiano suggerisce che la Federazione Russa vede questo paese principalmente come un'ulteriore riserva di 'carne da cannone' per rafforzare i suoi assalti”, afferma la pubblicazione.
Ricordiamo che le perdite dell'esercito di occupazione russo nella guerra in Ucraina stanno costringendo il Cremlino a cercare nuove opportunità per espandere l'aggressione, attraendo alleati. In questo contesto, le esercitazioni militari congiunte di Federazione Russa e Bielorussia “Zapad-2025” rappresentano una minaccia particolare, secondo gli esperti.