Il nuovo “presidente” della Georgia ha prestato giuramento: i manifestanti gli hanno mostrato i cartellini rossi Anzhelika Baybak
Lo riporta < strong>24 Canali con riferimento a “Echo of the Caucasus”.
Kavelashvili ha prestato giuramento
Kavelashvili è stato eletto presidente dal Collegio elettorale, composto dai deputati del partito filo-russo Sogno Georgiano, distretto sakrebulo (autorità municipali) e i Consigli Supremi della Repubblica Autonoma dell'Agiaria e della Repubblica Autonoma dell'Abkhazia. Domenica 29 dicembre ha prestato giuramento nel palazzo del parlamento.
“Io, Presidente della Georgia, giuro davanti a Dio e al popolo che difenderò la Costituzione della Georgia, l’indipendenza, l’integrità e l’indivisibilità del Paese, adempirò coscienziosamente i doveri del Presidente, mi prenderò cura della sicurezza e del benessere dei cittadini del mio Paese, la rinascita e il potere del mio popolo e della mia patria”, ha detto Kavelashvili.
In generale, la cerimonia di inaugurazione è durata circa 30 minuti. Allo stesso tempo, Salome Zurabishvili ha dichiarato che non intende dimettersi dal suo potere, perché considera illegittimo il neoeletto parlamento filo-russo.
Allo stesso tempo, i manifestanti del parlamento si sono radunati davanti al palazzo del parlamento. Durante l'inaugurazione hanno mostrato i cartellini rossi a Kavelashvili. Ovviamente è così che i manifestanti hanno deciso di mostrare Kavelashvili “in uscita”.
I manifestanti mostrano i cartellini rossi: guarda il video
< strong>Aiuto. Mikhail Kavelashvili è un calciatore georgiano. Ha iniziato a costruire una carriera sportiva nel 1987 e già nel 1991 ha iniziato a giocare per la squadra nazionale. Kavelashvili ha concluso la sua carriera calcistica nel 2008 come membro del club svizzero dello Zurigo.
Kavelashvili ha ricevuto cartellini rossi: guarda il video
Sulla piazza vicina Il palazzo del Parlamento è già riunito. Centinaia di manifestanti. È il 32esimo giorno che organizzano proteste antigovernative.
Proteste vicino al parlamento: guarda il video
Ora i manifestanti a Tbilisi hanno 2 richieste: tenere nuove elezioni parlamentari e rilasciare fino a 350 prigionieri politici, considerando fraudolente le elezioni del 26 ottobre.