Il partito di Scholz o “gli amici di Putin”: chi guida le elezioni regionali nel Brandeburgo 23.09.2024 alex news Il partito di Scholz o “gli amici di Putin”: la leader alle elezioni statali nel Brandeburgo Anastasia Kolesnikova Scholz è leggermente avanti rispetto all'estrema destra nelle elezioni a Brandeburgo/Canal 24 Collage All'inizio di settembre l'estrema destra ha vinto clamorosamente le elezioni statali in Turingia e ha ricevuto il secondo posto in Sassonia. Nel Brandeburgo il partito di Scholz è riuscito a mantenere la leadership. L'Alternativa per la Germania si oppone attivamente agli aiuti all'Ucraina ed è apertamente filorussa. Il 1° settembre è diventato il primo partito di estrema destra a vincere le elezioni statali in Germania dalla seconda guerra mondiale. Elezioni nel Brandeburgo Secondo le previsioni dei canali televisivi ARD e ZDF, il Partito socialdemocratico tedesco vincerà di poco le elezioni locali nello stato federale del Brandeburgo. Aiuto: Il Brandeburgo è uno stato della Repubblica Federale Tedesca. Situato nella parte orientale del paese. La capitale è la città di Potsdam. Il partito di Scholz ottiene quindi dal 31 al 32%, davanti all'estrema destra Alternativa per la Germania, che ha dal 29 al 30% dei consensi. Poi l'Alleanza Sarah Wagenknecht ha ricevuto il 12% dei voti, l'Unione Cristiano-Democratica l'11,5 – 12%, i Verdi il 4,5 – 5% dei voti. Il presidente della SPD nel Brandeburgo e la situazione attuale il premier Dietmar Woidke, che gode di un alto rating personale, ha minacciato di dimettersi se il suo partito perdesse contro l'Alternativa per la Germania. A proposito, Olaf Scholz ha recentemente presentato il suo piano di pace per porre fine alla guerra in Ucraina.< /p> Related posts: La coalizione di Scholz è stata sconfitta alle elezioni regionali in Germania: risultati degli exit poll Elezioni locali in Polonia: il PiS guida di misura il partito di Tusk Il partito di estrema destra di Marine Le Pen vince il primo turno delle elezioni parlamentari – exit poll Elezioni per il Parlamento europeo: in Germania guidano i conservatori, in Austria l'estrema destra