Punti principali
- Il presidente ungherese Tamás Szujok ha scritto una lettera commovente alla famiglia di József Szebestyén, affermando che una cosa del genere non dovrebbe accadere in Europa.
- Szuyok ha espresso le condoglianze a nome del popolo ungherese e ha definito la perdita di Sebestyen una “tragedia nazionale”.
Il presidente ungherese reagisce alla morte di un ungherese in Ucraina / Foto dalla pagina Facebook del presidente ungherese
Il presidente ungherese Tamas Szujok ha scritto una lettera commovente alla famiglia di Jozsef Sebestyen, che Budapest sostiene sia morto dopo essere stato picchiato nel TCC ucraino. Il capo dello Stato ha affermato che cose del genere non possono accadere in Europa.
Il canale 24 riporta la notizia della pubblicazione di Tamas Šujok su Facebook.
Come ha reagito il presidente ungherese alla morte di Sebestyen?
Shuyok ha scritto una lettera alla famiglia di Jozsef Sebestyen, presumibilmente morto dopo essere stato picchiato nel TCC ucraino.
In esso, Shuyok ha espresso le più sincere condoglianze a nome dell'intero popolo ungherese e ha affermato di essere “inorridito” nell'apprendere le circostanze che hanno portato alla morte dell'uomo.
Ciò non può accadere in Europa, è totalmente contrario a tutti i valori umani che il nostro continente rappresenta, che ha vissuto molto e che le nazioni europee hanno costantemente affermato nel corso dei secoli, ha sottolineato il capo dello Stato.
Shuyok ha anche definito la perdita di un “ungherese nel fiore degli anni” una “tragedia nazionale”.
“Ogni vita ungherese è un valore unico per la nostra nazione”, ha aggiunto Szuyok.
Ricordiamo che il Ministero degli Esteri ucraino ha smentito le dichiarazioni dei media ungheresi sulla morte di Sebestyen dopo un presunto pestaggio nel TCC in Transcarpazia. Il ministero ha definito la vicenda una distorsione dell'informazione.
Anche il rappresentante del Ministero degli Esteri Georgy Tykhy ha sottolineato che, nel contesto della costante minaccia russa, ogni ucraino, in particolare quelli di origine ungherese, deve difendere la propria casa.
Inoltre, l'esame medico legale ha stabilito che il decesso è avvenuto a seguito di embolia polmonare, senza segni di violenza.