Il primo ministro israeliano ha esortato i chassidim a non recarsi a Uman, perché non c'è nessun posto dove nascondersi dai missili
Il capo del governo israeliano ha cambiato direzione responsabilità della sicurezza dei pellegrini stessi durante un viaggio in Ucraina.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha fatto appello ai chassidim affinché si astengano dal tradizionale pellegrinaggio alla città ucraina di Uman durante le festività di Rosh Hashanah – il Capodanno ebraico.
Lo riporta il Times of Israel.
“I cittadini israeliani che si recano in Ucraina devono assumersi la responsabilità personale dei loro viaggi. Dio non ci ha sempre protetto, né sul suolo europeo né su quello ucraino”, ha detto Netanyahu in una riunione del governo.
Secondo il primo ministro israeliano Ministro, in Israele, quando [i nemici] lanciano razzi, gli israeliani vanno nei rifugi, “e lì non ci sono rifugi”. Ha osservato che in una recente conversazione con il presidente Vladimir Zelenskyj, il leader ucraino ha sottolineato che Uman non può proteggere un grande afflusso di turisti.
Allo stesso tempo, il governo israeliano ha incaricato il ministro degli Affari di Gerusalemme e della tradizione ebraica, Meir Narush, di sviluppare un programma per assistere gli israeliani in viaggio verso Uman, e ha stanziato per questo 4 milioni di shekel (circa 1 milione di dollari).
< p>Il programma prevede la creazione di centri di regolamentazione delle code alla frontiera, fornendo assistenza per accelerare i controlli di sicurezza in accordo con le autorità e i servizi di sicurezza dell'Ucraina, svolgendo attività di sensibilizzazione con i pellegrini, creando un quartier generale di emergenza.
< p>Come è noto, i chassidim visitano Uman ogni anno nel giorno di Rosh Hashanah, perché lì si trova la tomba di Tsaddik Nachman, il fondatore di questo movimento del giudaismo.
Ricordiamo che il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj, durante una conversazione telefonica con Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha discusso le questioni relative a garantire il pieno funzionamento dell'esenzione dal visto per gli ucraini e le modalità per garantire la sicurezza dei pellegrini chassidici durante la loro visita annuale a Uman.
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