Lo Stato aggressore sta rafforzando le proprie forze armate a un ritmo tale da consentirgli di attaccare l'Alleanza in 3-7 anni.
Il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, ritiene che sarebbe ingenuo sottovalutare la minaccia che la Federazione Russa rappresenta per gli Stati membri dell'Alleanza, impegnata in una guerra immotivata in Ucraina.
La sua dichiarazione al vertice della NATO è citata dal The Guardian.
“Non bisogna essere ingenui nei confronti della Russia”, ha affermato Rutte.
Il Segretario generale della NATO ha ricordato le informazioni fornite da molti alti vertici militari in Europa, tra cui il Capo di Stato maggiore della Germania, secondo cui le forze armate russe vengono rafforzate e ristrutturate “a un ritmo tale che potrebbero essere pronte ad attaccare la NATO tra tre, cinque o sette anni”.
“Sappiamo che c'è una minaccia da parte della Russia, a breve, a lungo termine, a prescindere, ma c'è una minaccia da parte della Russia e dobbiamo assicurarci di poterci proteggere, ed è per questo che lo stiamo facendo”, ha affermato.
Ricordiamo che il Primo Ministro ungherese ha espresso dubbi al vertice NATO sul fatto che la Russia rappresenti una minaccia reale per la NATO.