In Cile, un aereo che stava spegnendo gli incendi si è schiantato sull'autostrada: morto il pilota, ci sono feriti

Incidente aereo sull'autostrada in Cile/Collage 24 Channel

C'è stato un incidente aereo in Cile. Un aereo che aiutava a spegnere gli incendi si è schiantato, uccidendo il pilota. A seguito della tragedia altre tre persone sono rimaste ferite. Sono rimasti feriti nelle loro auto.

L'incidente è avvenuto vicino all'aeroporto di Panguilemo quando un aereo Turbo Trush si è schiantato contro cavi elettrici e automobili. Il pilota, lo spagnolo Fernando Solans, 59 anni, è morto sul colpo, lasciando un segno profondo nel cuore dei suoi colleghi e delle persone che lo conoscevano.

Lo schianto dell'aereo e la morte del pilota

Fernando Solans era il nome del pilota deceduto di 59 anni. La Corporazione Nazionale Forestale del Cile lo ha definito “un martire che ha dato la vita per proteggere la natura e la popolazione del paese”.

Aveva una vasta esperienza come pilota in Spagna ed era anche riconosciuto per la sua abilità nel il lavoro della sua vita.

Fernando è stato il principale pilota in Spagna con una vasta esperienza. Ha riportato gravi ustioni durante l'incidente, ha detto Christian Little, amministratore delegato della società.

L'organizzazione sta attualmente collaborando attivamente con le autorità per indagare sulle cause dell'incidente. Little ha notato che l'aereo è probabilmente precipitato a causa di un guasto tecnico, ma era troppo presto per trarre conclusioni.

In Cile, l'aereo si è schiantato sull'autostrada: guarda il video Jorge Rodriguez Zanabria

Incidente aereo coinvolto in un incendio in Cile: guarda il video del GP di Franco

Inchiesta continua

  • L'aereo precipitato apparteneva alla Air Andes SPA e svolgeva compiti per la Corporazione Nazionale delle Foreste. È caduto sulla strada dopo essersi scontrato con dei veicoli.
  • Questa tragedia ha ricordato i rischi che gli aerei possono comportare e l'enorme prezzo che a volte deve essere pagato per preservare la natura e le vite umane.

Ricordiamo che l'altro giorno, precisamente la sera del 14 gennaio, l'aereo russo A-50 ha effettuato un “atterraggio duro” sul Mar d'Azov. Successivamente si è saputo che era stato eliminato dalle Forze di Difesa del nostro Stato.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *