In Polonia si propone di punire la “propaganda dell’OUN e dell’UPA”: questo potrebbe essere equiparato al nazismo

In Polonia si propone di punire la “propaganda dell'OUN e dell'UPA”: questo può essere equiparato al nazismo Sergei Popovich

In Polonia propongono di punire la “propaganda dell'OUN e dell'UPA”: questo può essere equiparato al nazismo

Nel parlamento polacco è stato registrato un disegno di legge che introdurrebbe sanzioni penali per chi promuove le ideologie dell'OUN e dell'UPA. Saranno equiparati alle ideologie naziste, comuniste e fasciste.

L'iniziativa è stata presentata dai rappresentanti del partito Diritto e Giustizia e prevede modifiche al codice penale polacco. Lo riporta Canale 24 con riferimento al deputato popolare ucraino Vladimir Vyatrovich e alla “Pravda europea”.

Cosa prevede la modifica al codice penale polacco< /h2>

Secondo il disegno di legge, si propone di aggiungere all'articolo sulla punizione per la propaganda pubblica del nazismo, comunismo, fascismo o di un altro regime totalitario, la frase: “così come l'ideologia dell'Organizzazione dei nazionalisti ucraini, della fazione Bandera (OUN-B) e dell'Esercito ribelle ucraino (UPA), che portò al genocidio a Volinia e nelle aree limitrofe nel 1943-1945”.< /p>

Come spiegato nel documento, lo scopo delle modifiche è quello di impedire l'esaltazione dell'OUN-B e dell'UPA, nonché di fermarne la diffusione, secondo i promotori nell'attuale Ucraina “negano il fatto del genocidio commesso dall'OUN-B e dall'UPA.” Gli autori accusano l'OUN-B di collaborare con il Terzo Reich e di sterminare le popolazioni polacca, ebraica, ceca, slovacca, armena e persino ucraina.

La nota esplicativa menziona le parole dell'ex ministro degli Affari esteri dell'Ucraina Dmitry Kuleba, che, durante una visita in Polonia, avrebbe equiparato la tragedia di Volyn, che in Polonia è chiamata massacro di Volyn, con l'operazione Vistola e ha chiamato parte dei territori polacchi ucraino.

Gli autori del disegno di legge esprimono anche indignazione per la pubblica glorificazione dell'OUN-B e dell'UPA in Polonia, “dove dicono discorsi e cantare canzoni inneggianti ai criminali dell'OUN-B e dell'UPA, in particolare Stepan Bandera.”

Polacchi, in particolare i discendenti di quelli brutalmente assassinati a Volyn, Lublino e in altre regioni, hanno dato rifugio a milioni di profughi fuggiti dalla morte provocata dalle bombe e dai missili russi, nonché dal comportamento brutale delle truppe di Putin, si legge nel documento.

Vyatrovich ha definito l'iniziativa un tentativo di condannare la lotta dell'Ucraina per l'indipendenza, che è importante non solo per l'Ucraina, ma anche per la Polonia.

Vorremmo ricordarvi che, secondo l'attuale legislazione polacca, fino a tre anni di reclusione.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *