In Svezia la Chiesa ortodossa è sospettata di spionaggio per la Russia

I servizi segreti svedesi sospettano che la chiesa di Nostra Signora di Kazan a Västerås possa essere una copertura per attività di spionaggio russo.

Le agenzie di intelligence svedesi sospettano che la chiesa ortodossa di Nostra Signora di Kazan nella città di Västerås possa essere utilizzata come base per lo spionaggio russo. L'edificio si trova vicino a un aeroporto di importanza strategica e sta suscitando preoccupazione a causa di attività sospette.

Secondo France 24, la chiesa, con la sua cupola a cipolla e le finestre oscurate, circondata da una recinzione in acciaio e telecamere di sorveglianza, appare “chiusa” e non presenta segni di attività religiosa, a parte alcune funzioni settimanali. Gli abitanti del posto affermano che la chiesa è ostile e non partecipa alla vita della comunità.

Secondo quanto riportato da Politico, la posizione del sito, vicino a un aeroporto, a impianti di trattamento delle acque, a centrali energetiche e all'autostrada per la Norvegia, lo rende particolarmente sensibile. Alcuni ricercatori, tra cui Markus Göransson dell'Università svedese per la difesa, ritengono che la chiesa possa svolgere attività di sorveglianza durante le esercitazioni militari.

In risposta alle richieste dei giornalisti, né i rappresentanti del tempio né l'ambasciata russa a Stoccolma hanno fornito commenti.

Non è la prima volta che la Chiesa ortodossa russa è sospettata di essere utilizzata come strumento di influenza del Cremlino. Nel 2022, i servizi segreti ucraini hanno fatto irruzione nella Kiev Pechersk Lavra per possibili attività di spionaggio. L'anno successivo, la Bulgaria ha espulso tre sacerdoti associati alla Chiesa ortodossa russa e, nell'aprile 2025, la Repubblica Ceca ha annunciato la scoperta di una rete di agenti che operava sotto copertura della chiesa.

Un numero crescente di paesi europei considera le strutture della Chiesa ortodossa russa all'estero non come strumenti religiosi, ma politici dell'influenza di Mosca. Secondo gli analisti, il governo russo utilizza attivamente le organizzazioni ecclesiastiche per condurre operazioni di “soft power” e raccogliere informazioni.

Ricordiamo che la chiesa di Västerås è stata costruita all'inizio degli anni 2020, sebbene il permesso di costruzione fosse stato rilasciato già nel 2017. Durante la costruzione, sono state ammesse delle deviazioni dai parametri approvati: in particolare, l'altezza della guglia era di 22 metri invece dei 10 consentiti. La struttura si trova inoltre a soli 300 metri dall'aeroporto – la terza pista più lunga del Paese – e vicino alla strategica autostrada E18.

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