La Cina non permetterà alla Russia di perdere disastrosamente in Ucraina. Tutto ciò può portare a compromessi che potrebbero non essere del tutto vantaggiosi per il nostro Stato. Lo ha detto il politologo Igor Reiterovich a 24 Channel, commentando il prossimo incontro del presidente francese Emmanuel Macron e del presidente cinese Xi Jinping. È noto che in seguito il dittatore Vladimir Putin arriverà in Cina per incontrare Xi. Come ha osservato Reiterovich, Macron e Xi dovrebbero discutere il tema della guerra in Ucraina e come porvi fine del tutto. Se arrivassero alla posizione di dover finalmente uscire in qualche modo dalla situazione, allora il capo della Cina potrebbe effettivamente suggerirlo a Putin. Se c’è una posizione secondo cui è necessario uscire in qualche modo da tutto questo, allora Xi potrebbe essere la persona che lo dirà a Putin. E non sarà ripreso dalla telecamera. Potrebbe suggerire che “finiamo già questa cosa; diamo un'occhiata ad alcune opzioni. Stiamo iniziando a stancarci della situazione. Non continueremo a fare trading e non vi salveremo”, ha detto Reiterovich. L'ultimo indicatore del nostro successo Se i leader europei raggiungeranno un accordo con Xi sarà determinato dalla presenza o dall'assenza di un rappresentante cinese al vertice di pace che si terrà in Svizzera a giugno.Cosa aspettarsi dopo
Può la Cina costringere la Russia a capitolare
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La Cina può costringere la Russia a capitolare? h2>
Questo è uno scenario abbastanza ottimistico. È improbabile che la Cina costringa semplicemente la Russia a normali negoziati. Molto probabilmente cercheranno di salvare la faccia del paese aggressore. E questo avverrà sotto forma di vari compromessi e accordi.
Qui per noi c'è sia il positivo che il negativo. Perché la Cina può davvero impegnarsi nella storia e fare pressione sulla Russia. L’aspetto negativo è che l’opzione di compromesso potrebbe non essere adatta all’Ucraina. Si potrebbe parlare di non sollevare la questione dei territori temporaneamente occupati e simili. Questo è uno scenario possibile. Non possiamo rifiutarlo. La domanda qui è quale tipo di compromesso possono fare i nostri partner. Ed è stato concordato questo con l'Ucraina”, ha osservato Reiterovich.
La Cina potrebbe essere il garante dell'Ucraina. Ma ciò accadrà solo quando gli accordi saranno tali da non incoraggiare la Russia ad ulteriori azioni aggressive. Allora Pechino inizierà a mostrare che tipo di “peacekeepers” sono. Sarà anche vantaggioso per loro non lasciare che la Russia, che è un satellite della Cina, sia lontana da loro.