La Commissione europea sta indagando su Facebook e Twitter per aver violato le leggi dell'UE sulla moderazione dei contenuti a causa della guerra in Israele.
Le aziende hanno tempo fino al 25 ottobre per inviare risposte che dovrebbero spiegare come i social network moderano i contenuti.
La Commissione europea ha annunciato l'avvio di un'indagine sui social network Facebook e Instagram, TikTok e Piattaforme X/Twitter. Sono sospettati di violare la legge dell'Unione Europea sulla moderazione dei contenuti legata alla guerra tra Israele e Hamas.
Lo scrive Politico.
La Commissione Europea ha già inviato richieste ufficiali a TikTok e Meta, proprietari di Facebook e Instagram. Le richieste chiedono chiarimenti su quali misure queste aziende stanno adottando per combattere i contenuti illegali e la disinformazione sulle loro piattaforme. Alle aziende è stato concesso tempo fino al 25 ottobre per inviare risposte.
Una richiesta simile è stata inviata anche a Platform X, di proprietà di Elon Musk, ma hanno avuto meno tempo per rispondere, fino al 18 ottobre. Non ci sono ancora informazioni se X abbia fornito una risposta alla richiesta.
Secondo Politico, la richiesta ufficiale è un prerequisito per l'eventuale apertura di un'indagine formale da parte della Commissione europea. In caso di violazione delle leggi dell'UE, le aziende rischiano una multa fino al 6% del loro fatturato globale annuo.
Ricordiamo che Scholz è scioccato dal cinismo della dichiarazione di Putin sulla guerra in Israele.