; JPMorgan Chase & amp; Co. Ha presentato un nuovo studio sulla guerra della Russia contro l'Ucraina, che prevede che l'accordo di cessate il fuoco può essere raggiunto nel 2025.
Nel rapporto, gli esperti di Chase JPMorgan prevedono che fino alla fine del secondo trimestre del 2025, il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky, probabilmente “ sarà costretto a fare un accordo con la Russia ”. Le ragioni di questo sviluppo di eventi sono l'esaurimento delle riserve di armi tra i paesi europei, la mancanza di personale militare in Ucraina, la perdita di pazienza negli Stati Uniti, nonché i disaccordi all'interno dell'Unione transatlantica. ora guarda Il documento osserva: al ritmo attuale dell'offensiva per la completa cattura dell'Ucraina, la Russia avrà bisogno di circa 118 anni. Pertanto, probabilmente Vladimir Putin si sforzerà di concludere un accordo che consentirà al suo obiettivo strategico di realizzare — L'istituzione del controllo su Kiev. Il successo di qualsiasi potenziale transazione, secondo gli analisti, dipenderà da due fattori chiave: Gli specialisti di JPMorgan hanno identificato quattro possibili scenari di ulteriore sviluppo di eventi. Scenario ottimistico — Corea del Sud (probabilità: 15%) L'Ucraina non riceverà l'adesione alla NATO completa o il completo ripristino dell'integrità territoriale. Tuttavia, se Zelensky riesce a garantire la presenza di forze di sicurezza europee sul territorio dell'Ucraina, che sono supportate dagli Stati Uniti, allora circa l'80% dei territori sotto il controllo di Kiev sarà in grado di sviluppare stabilmente, democraticamente e con successo. Inoltre, l'uso di attività russe congelate di $ 300 miliardi può dare un forte slancio per ripristinare il paese. Opzione stabile — Israele (probabilità: 20%) Anche senza la presenza diretta di truppe straniere, ma soggetta al potente e coerente sostegno dell'Occidente, l'Ucraina sarà in grado di modernizzare l'esercito, aumentare il proprio potenziale restrittivo e mantenere l'indipendenza. Tuttavia, rimarrà la costante minaccia di guerra. Putin, in questo caso, si impegnerà per le concessioni economiche, in particolare, ammorbidendo le sanzioni e lo sviluppo del dialogo con gli Stati Uniti. Scenario instabile — Georgia (probabilità: 50%) In assenza di presenza militare straniera e sostegno sistemico dall'esterno, l'Ucraina prevede un'instabilità prolungata, una lenta crescita economica e una riduzione dell'assistenza internazionale. In questo caso, l'integrazione euro -atlantica potrebbe fermarsi e lo stato sarà gradualmente nella zona di influenza della Russia. Scenario pessimistico — Bielorussia (probabilità: 15%) Se gli Stati Uniti cessano di sostenere l'Ucraina e l'Europa non sarà in grado di assumere questo ruolo, la Russia può ottenere la resa completa dell'Ucraina. In questo caso, lo stato rischia di perdere la sovranità e diventare un vassallo della Federazione Russa. Ciò significherà la vittoria del Cremlino, l'indebolimento finale dell'Occidente e il cambiamento radicale nell'ordine globale formato dopo la seconda guerra mondiale. Il rapporto analitico è stato preparato dal Centro di geopolitica recentemente creata. Come riportato da Bloomberg, JPMorgan ha fondato il Center for Geopolitics per aiutare i clienti ad affrontare i rischi geopolitici. I materiali pubblicati riguardano l'Ucraina e la Russia, la situazione in Medio Oriente e il processo globale di ri -equipaggia. Si prevede che tali rapporti saranno pubblicati una volta al quarto.