La Germania reintrodurrà la coscrizione obbligatoria per rafforzare le sue forze armate se il piano per attrarre volontari non riuscirà a fornire un numero sufficiente di reclute.
Il Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha dichiarato che il Paese è pronto a reintrodurre il servizio militare obbligatorio se il reclutamento volontario non dovesse fornire un numero sufficiente di reclute. La mossa fa parte degli sforzi per rafforzare la Bundeswehr in risposta all'invasione russa dell'Ucraina su vasta scala.
Lo riporta il Financial Time.
Pistorius ha osservato che inizialmente verrà implementato un modello volontario per il reclutamento dei giovani, con l'obiettivo di più che raddoppiare le forze di riserva. Tuttavia, se non ci saranno abbastanza volontari, Berlino non rinuncerà a tornare alla coscrizione obbligatoria. Una disposizione in tal senso sarà inclusa nel disegno di legge, che sarà presentato al Parlamento dopo la pausa estiva.
“Il mio obiettivo è che la legge contenga due disposizioni”, ha spiegato il ministro all'emittente televisiva tedesca ARD, riferendosi a un'opzione facoltativa e a una obbligatoria. Quest'ultima verrebbe attivata “se i numeri non sono sufficienti”, evitando così un nuovo processo legislativo in tempi stretti.
L'obiettivo è l'esercito più forte d'Europa e la carenza di personale
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz mira a dotare il suo Paese del “più forte esercito convenzionale d'Europa” e a svolgere un ruolo più importante nella difesa del continente. Dopo aver vinto le elezioni di febbraio, Merz ha abolito le rigide regole sul debito, consentendo prestiti illimitati per la spesa per la difesa. Ciò consente la riforma delle forze armate a lungo trascurate.
Nonostante la risoluzione dei problemi finanziari, il problema più grande resta la mancanza di personale.
Problemi dei riservisti e piani di recupero
La Germania, che ha abolito il servizio militare obbligatorio nel 2011, ha perso i contatti con molti ex coscritti che potrebbero servire come riservisti, una situazione che Pistorius ha definito uno “scandalo” perché rende impossibile richiamare i riservisti in caso di emergenza.
La Germania sta lavorando per ricostituire le proprie riserve chiedendo ai diciottenni di compilare moduli per chiedere se sono disposti a sottoporsi all'addestramento militare volontario e ad arruolarsi nelle riserve. Si prevede che il programma inizialmente accoglierà 5.000 persone all'anno.
Discussioni e progetti futuri
I membri più anziani del partito cristiano-democratico hanno criticato il piano, insistendo sulla necessità di reintrodurre immediatamente la coscrizione obbligatoria a causa delle attuali sfide per la sicurezza in Europa. Tuttavia, Pistorius ha osservato che l'esercito attualmente non dispone di caserme e personale sufficienti per addestrare centinaia di migliaia di coscritti.
Il ministro sta spingendo per un modello volontario ispirato al sistema svedese. La Germania svilupperà contemporaneamente le sue strutture di formazione.
Allo stesso tempo, Pistorius ha affermato che la Bundeswehr mira ad aumentare le dimensioni dell'esercito regolare da circa 183.000 a 260.000 unità entro il 2035, rientrando negli obiettivi della NATO. A tal fine, prevede di migliorare l'attrattività del servizio militare, la retribuzione e altre condizioni.
Secondo quanto riferito, la Germania starebbe accelerando i piani per espandere e potenziare la sua rete di rifugi antiaerei e di strutture di protezione. Il Paese deve essere preparato a un possibile attacco russo entro i prossimi quattro anni, secondo Ralf Tiesler, capo dell'Ufficio federale per la protezione civile e l'assistenza in caso di catastrofi (BBK).