Per la prima volta in quasi 30 anni, il governo del Regno Unito sta ripristinando la componente aerea del suo deterrente nucleare, con l'acquisto di F-35A certificati.
Martedì la Gran Bretagna ha annunciato che acquisterà 12 jet da combattimento F-35A in grado di trasportare la bomba nucleare statunitense B61-12, segnando la prima volta dal 1998 che la Royal Air Force ha la capacità di effettuare attacchi nucleari dall'alto.
Lo riporta Business Insider.
L'ufficio del Primo Ministro Keir Starmer ha sottolineato che si tratta del “più grande rafforzamento della posizione nucleare del Regno Unito in una generazione”.
L'F-35A, la versione base del caccia di quinta generazione, è stato certificato per il trasporto della bomba nucleare a gravità statunitense B61-12 nel marzo 2024. È questa versione, e non gli F-35B già in servizio in Gran Bretagna, a essere in grado di trasportare tale arma.
La base prevista per i nuovi velivoli è la RAF Marham nell'East Anglia, una decisione che, secondo Starmer, è stata presa nel contesto di una nuova valutazione dei rischi definita nell'ultima Strategic Defence Review.
Dopo lo smantellamento delle bombe nucleari lanciate da aerei nel 1998, il Regno Unito ha fatto affidamento esclusivamente sui sottomarini lanciamissili balistici di classe Vanguard come unico metodo di deterrenza nucleare.
Attualmente il Regno Unito possiede circa 225 testate nucleari e prevede di aumentarle a 260. Parallelamente, continua lo sviluppo di un nuovo sottomarino di classe Dreadnought che sostituirà la flotta Vanguard.
Formalmente, l'ordine per l'F-35A fa parte di un piano più ampio per la consegna di 138 Lockheed Martin F-35 Lightning II alle Forze Armate britanniche. Gli F-35B precedentemente acquisiti sono progettati per l'impiego su portaerei e sono in grado di decollare e atterrare verticalmente, ma non sono certificati per armi nucleari.
L'iniziativa della Gran Bretagna ha coinciso con il vertice NATO all'Aia, dove, tra le altre cose, si sta discutendo della necessità di rafforzare la componente aerea della deterrenza nell'Alleanza.
Ricordiamo che la Gran Bretagna sta rafforzando la sua presenza militare in Medio Oriente per proteggersi dall'Iran.