La NATO sta valutando la possibilità di abbattere i missili russi vicino ai confini del blocco – Ministero degli Esteri polacco
La NATO sta valutando la possibilità di abbattere i missili russi quando volano verso i paesi membri dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico.
Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Il ministro polacco Andrzej Szejna nel commento di RMF FM.
Sheina ritiene che le azioni della Federazione Russa, quando il missile ha violato lo spazio aereo polacco, siano state una prova della forza della difesa e della vigilanza delle forze armate polacche. Secondo lui, la Federazione Russa non voleva provocare nulla, perché i russi sapevano che se il missile si fosse spinto ulteriormente in Polonia, sarebbe stato abbattuto.
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La NATO sta valutando la possibilità di abbattere i missili russi
Sheina ha ammesso che si sta prendendo in considerazione la questione dell'abbattimento dei missili che volano verso il territorio della NATO.
— La NATO sta analizzando vari concetti, in particolare che tali missili dovrebbero essere abbattuti quando sono già molto vicini al confine della NATO — ma ciò deve avvenire con il consenso della parte ucraina e tenendo conto delle conseguenze internazionali. Quindi i missili della NATO colpirebbero i missili russi al di fuori del territorio del blocco, — ha detto Sheina.
Secondo lui, l'aggressore non dovrebbe imporre alcuna regola all'Alleanza.
Ha detto che i paesi della NATO prendono sul serio le minacce di Putin. Sheina ha aggiunto che Putin, oltre a centinaia di migliaia di feriti e uccisi da entrambe le parti, ha assicurato che Svezia e Finlandia aderissero alla NATO.
Missili russi sulla Polonia il 24 marzo
Durante l'attacco notturno all'Ucraina del 24 marzo, un missile da crociera russo ha attraversato lo spazio aereo polacco.
Il missile è volato in Polonia alle 04:23 e vi è rimasto per 39 secondi. È stato monitorato dai radar militari durante tutto il volo.
Più tardi, il ministro della Difesa nazionale polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamisz ha affermato che l'aeronautica militare non aveva bisogno di abbattere il missile russo nella notte del 24 marzo. Secondo lui, Varsavia non era sicura che la testata fosse puntata contro qualche obiettivo in territorio polacco.