La rete neurale di Musk è improvvisamente diventata filo-ucraina: come Grok diffonde la propaganda russa (foto)

Il chatbot sulla rete di Musk definisce categoricamente la Federazione Russa un aggressore.

Il chatbot di intelligenza artificiale Grok sul social network X, di proprietà del miliardario americano Elon Musk, è improvvisamente diventato decisamente filo-ucraino.

Lo dimostrano le risposte che dà alle domande provocatorie sulla guerra che la Russia sta conducendo contro l'Ucraina.

In particolare, Grok osserva giustamente nelle sue risposte che la Russia ha lanciato un'invasione su vasta scala dell'Ucraina nel febbraio 2022, violandone la sovranità.

Il chatbot definisce inoltre categoricamente la Federazione Russa un aggressore.

In risposta al tentativo dei vatnik russi di avviare una discussione sull'”aggressione” dell’esercito ucraino nel Donbass, Grok ha riferito categoricamente che la guerra del 2014 è iniziata “con la cattura delle città ucraine da parte delle forze paramilitari russe”, ricordando che la Federazione Russa era coinvolta nella creazione della cosiddetta “DPR/LPR”.

Нейросеть Маска резко стала проукраинской: как Grok разносит российскую пропаганду (фото)

Нейросеть Маска резко стала проукраинской: как Grok разносит российскую пропаганду (фото)

Нейросеть Маска резко стала проукраинской: как Grok разносит российскую пропаганду (фото)

Нейросеть Маска резко стала проукраинской: как Grok разносит российскую пропаганду (фото)

Il chatbot Grok è stato sviluppato da xAI su iniziativa di Musk in risposta alla proliferazione del chatbot ChatGPT di OpenAI. Viene pubblicizzato come un chatbot “con senso dell'umorismo” e accesso diretto al social network X.

Ricordiamo che in precedenza si era saputo che un certo impostore si spacciava per il Segretario di Stato americano Marco Rubio e contattava alti funzionari inviando loro messaggi vocali e di testo simulati utilizzando l'intelligenza artificiale.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *