Joe Biden e Xi Jinping si sono incontrati a San Francisco/Channel 24 Collage (foto: Getty Images) Il 15 novembre si sono svolti a San Francisco i negoziati tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping. Hanno convenuto che non sarebbero entrati in conflitto militarmente, ma sarebbero rimasti al livello dei loro concorrenti. Per la Russia questa è una brutta notizia, perché il paese aggressore non è più uno degli attori globali. Questa opinioneCanale 24è stata espressa dal politologo Oleg Sahakyan. Oleg Sahakyan ha osservato che gli accordi tra Xi Jinping e Joe Biden hanno dimostrato la distensione nella politica mondiale. Le relazioni tra Cina e Stati Uniti non entrano nella fase di conflitto militare, ma rimangono al livello di competizione. I due paesi hanno concordato di non usare la forza per risolvere i conflitti, ma di competere nel commercio, nell’innovazione e così via. Non ci sono buone notizie per la Russia qui. La Russia è quindi uscita dal club degli attori globali. Si può dire che “ne hanno parlato senza la Russia, delle regole del gioco che la Russia dovrà accettare”, ha detto. Secondo il politologo, gli Stati Uniti sono stati riconosciuti come leader del mondo democratico, mentre la Cina veniva riconosciuta come il mondo non democratico. Pechino ha ricevuto la responsabilità della Russia. Sahakyan sugli incontri tra Biden e Xi: guarda il videoCattive notizie per la Russia
Negoziati tra Cina e Stati Uniti: la cosa principale
La Russia dovrà accettare le regole del gioco: come dimostrano gli accordi tra Xi e Biden
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