La Russia è stata attaccata da droni simili agli “Shahed” la notte del 4 luglio

Punti principali

  • I droni hanno attaccato l'impianto ottico e meccanico Azov nella regione di Rostov; sembrano degli Shahed iraniani.
  • C'è chi ipotizza che l'Ucraina avrebbe potuto utilizzare un progetto UAV ibrido o catturare degli Shahed.

La Russia è stata attaccata da droni simili a “Shahedi” / Collage 24 Channel, foto Exilenova+

Nella notte del 4 luglio, dei droni hanno colpito l'impianto ottico e meccanico Azov nella regione di Rostov. Il filmato di questi droni in movimento è stato diffuso online.

Si nota che sono simili agli “Shahed” iraniani. Lo riporta 24 Kanal, citando la pubblicazione Defence Blog.

Quali droni potrebbero aver attaccato l'impianto nella regione di Rostov

La pubblicazione sottolinea che l'Ucraina avrebbe colpito la regione di Rostov con un nuovo tipo di drone d'attacco.

Lì analizzarono le riprese dell'attacco e giunsero alla conclusione che i droni erano molto simili agli “Shahed”.

I residenti locali hanno filmato il momento della collisione, catturando la sagoma di un nuovo tipo di drone ucraino a lungo raggio. Il velivolo telecomandato ha un design ad ala a delta misto simile alla serie iraniana Shahed, scrive la pubblicazione.

Allo stesso tempo, si nota che lo stabilizzatore di coda dei droni registrati è più simile alla munizione vagante israeliana IAI Harop.

Gli analisti suggeriscono che l'Ucraina avrebbe potuto creare un progetto di UAV ibrido basato sullo Shahed.

I droni che hanno attaccato la Russia il 4 luglio: guarda il video

Tuttavia, c'è un'altra possibilità: la Russia potrebbe essere stata attaccata dagli “Shahed” “trofeo”.

Durante gli attacchi russi all'Ucraina, molti droni nemici vengono bloccati dalla guerra elettronica. È probabile che alcuni di essi vengano riparati, riprogrammati e poi utilizzati per attaccare la Russia.

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