La Russia ha nominato il nuovo comandante dell'incrociatore missilistico “Moskva” distrutto dall'Ucraina.

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Uno nuovo ha stato nominato in Russia comandante dell'incrociatore missilistico

Shoigu ha nominato un nuovo comandante dell'incrociatore “Moskva”/Collage 24 Channel (Foto di RosSMI)

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha nominato un nuovo comandante dell'incrociatore incrociatore missilistico “Moskva”. E questo nonostante il fatto che la nave sia stata distrutta nell'aprile 2022.

La nomina di un nuovo comandante dell'incrociatore “Mosca” è stata annunciata oggi, 14 dicembre, dalla Direzione principale dell'intelligence. Gli ufficiali dell'intelligence sottolineano di aver ricevuto un estratto dell'ordine del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu n. 1012 contrassegnato con “per uso ufficiale”.

Ordine contrassegnato come “per uso ufficiale”

Il GUR rileva che, in conformità con il documento del 10 settembre 2022, l'ammiraglia della flotta russa del Mar Nero, l'incrociatore “Mosca”, ha un nuovo comandante: Andrey Igorevich Savteev.

Un nuovo comandante dell'incrociatore distrutto “Moskva” è stato nominato in Russia/Foto di GUR

Savteev ha ricoperto la posizione “vacante” di comandante come comandante ad interim temporaneo. Il documento del Ministero della Difesa russo rileva che, affinché Savteev possa assumere una nuova posizione, dovrebbe essere sollevato dai doveri della sua precedente posizione militare.

Il punto è che Savteev, in qualità di capo della staff – vice comandante della 68a brigata (navi di sicurezza dell'area acquatica) della base navale militare di Crimea della flotta del Mar Nero del distretto militare meridionale, licenziato dalla posizione precedente per necessità ufficiale.

Distruzione dell'incrociatore “Moskva”: notizie principali

  • Il 13 aprile 2022 si è saputo di un incendio sulla Moskva. Il giorno successivo, 14 aprile, le Forze Armate ucraine confermarono ufficialmente che l'incrociatore russo Moskva era stato fatto affondare dalla nave ucraina Neptune.
  • Il Ministero della Difesa russo aveva inizialmente dichiarato che l'incendio era stato localizzato e la nave “rimane galleggiante”. Ma la notte del 14 aprile il dipartimento ammise comunque che il loro incrociatore “Mosca” era affondato.
  • Per quanto riguarda i marinai sopravvissuti, riuscirono a consegnare 14 unità del personale. Il destino di 496 era sconosciuto.

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