La Russia ha speso 69 milioni di euro in propaganda contro Romania e Bulgaria

La Russia ha lanciato una campagna di propaganda contro Romania e Bulgaria, spendendo circa 69 milioni di euro per questi scopi.

Lo riferisce Novinite, citando i dati di un gruppo di specialisti bulgari di sicurezza informatica BG Elves.

Propaganda russa contro Romania e Bulgaria & #8212; ciò che è noto

Quindi, l'obiettivo della campagna russa era quello di promuovere narrazioni di estrema destra nella società di entrambi i paesi.

Ora stanno guardando

BG Elves ha scoperto che i fondi sono stati trasferiti in piccole transazioni da 5mila euro ciascuna.< /p>

Il gruppo era in possesso di documenti che collegavano questi flussi di denaro a società e individui operanti sia in Bulgaria che in Romania, con il chiaro scopo di manipolare il pubblico opinione.

Gli esperti bulgari hanno evidenziato la complessità del sistema, che è in vigore da anni, e le sue origini possono essere fatte risalire al 2010.

BG Elves ha descritto in dettaglio la struttura di sistemi di manipolazione russi supportati da server noleggiati nei Paesi Bassi e in Germania. Hanno indicato una società in particolare, Adnow, che ha svolto un ruolo significativo nella diffusione di propaganda e pubblicità dai contenuti controversi.

Questi argomenti di conversazione pubblicitaria promuovono indicazioni sulla salute presumibilmente sensazionali e ingannevoli volte a influenzare il pubblico attraverso sofisticati algoritmi e strumenti di tracciamento.

Gli esperti bulgari hanno scoperto che Adnow utilizza sistemi che raccolgono e profilano gli utenti in base ai contenuti che consumano, creando profili molto dettagliati con tali informazioni.

Grazie a ciò, la pubblicità manipolativa russa viene adattata e applicata con successo al pubblico che la consuma.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *