La Russia potrebbe intensificare la ricerca di missili balistici all'estero per colpire l'Ucraina – ISW

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È probabile che la Russia intensifichi gli sforzi per ottenere missili balistici dall'estero perché, in determinate circostanze, sono più efficaci nel colpire obiettivi in ​​Ucraina.

L'Istituto per lo studio della guerra ( ISW) rapporti.

È stato indicato che le forze russe utilizzano regolarmente missili balistici a corto raggio per colpire le città ucraine più vicine alla linea del fronte, e questi missili sembrano essere più efficaci nel penetrare o aggirare i sistemi di difesa aerea ucraini.

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Pertanto, le difese aeree ucraine hanno intercettato 149 dei 166 missili da crociera russi lanciati dal 29 dicembre 2023, ma, ad esempio, hanno intercettato solo alcuni missili balistici che la Russia ha lanciato contro l'Ucraina nello stesso periodo.

Le forze russe hanno riproposto i missili di difesa aerea S-300 e S-400 per colpire obiettivi terrestri in Ucraina, e i funzionari ucraini hanno riconosciuto che la difesa aerea sta combattendo per intercettare questi attacchi missilistici non convenzionali utilizzando i propri sistemi S-300 e S-400.

Le forze ucraine hanno avuto meno successo anche nell'intercettare i missili balistici Iskander durante i recenti attacchi, sebbene abbiano intercettato un missile Iskander-M durante una serie meno intensa di attacchi missilistici e droni russi il 30 dicembre. Allo stesso tempo, l'Ucraina ha intercettato tutti i missili Iskander-M o S-300/S-400 lanciati dalle truppe russe a Kiev il 12 dicembre.

Le forze ucraine, utilizzando i sistemi Patriot forniti dall'Occidente, hanno anche intercettato tutti i 10 missili Kinzhal lanciati dalla Federazione Russa contro l'Ucraina il 2 gennaio.

— Pertanto, l’efficacia dei missili balistici russi dipende in parte dalla configurazione del sistema di difesa aerea ucraino nell’area colpita e dal complesso d’attacco di cui i missili fanno parte, — indicano gli analisti.

L'Istituto ritiene che il relativo successo ottenuto dalle truppe russe nel colpire l'Ucraina con missili balistici, combinati con missili da crociera e droni, potrebbe spingere la Russia a intensificare i suoi sforzi per fornire missili balistici dall'estero.

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Secondo quanto riferito, la Russia può produrre circa 42 missili Iskander e quattro missili Kinzhal al mese. Tuttavia, non è chiaro quanti missili S-300/S-400 la Russia possa produrre.

La base industriale della difesa russa probabilmente non può produrre missili balistici nella scala necessaria per una campagna a lungo termine per colpire l'Ucraina basata su per l'uso regolare di un gran numero di missili balistici.

— La Russia sarà probabilmente costretta a fornire missili balistici dall’estero se vorrà sostenere attacchi missilistici su larga scala, — concludono presso l'Istituto.

In precedenza, il Wall Street Journal, citando funzionari americani, aveva riferito che l'Iran potrebbe trasferire missili balistici alla Russia in primavera.

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