Lettura labiale: cosa hanno sussurrato Obama e Trump al funerale di Jimmy Carter

Leggere le loro labbra: cosa hanno sussurrato Obama e Trump al funerale di Jimmy Carter Angela Feagin

Leggere sulle labbra: cosa Obama e Trump hanno sussurrato al funerale di Jimmy Carter

La Cattedrale Nazionale di Washington ospita la cerimonia principale di addio per il 39° presidente degli Stati Uniti, scomparso all'età di di 100 anni. Il funerale di Jimmy Carter ha riunito cinque presidenti americani.

Barack Obama e Donald Trump, che si criticano a vicenda da anni, si sono seduti uno accanto all'altro e hanno avuto un'accesa discussione. Un lettore labiale ha aiutato a scoprire di cosa sussurravano i politici e perché sorridevano, scrive 24 Kanal riferendosi al Daily Mail.

Cosa potrebbe offrire Trump a Obama

Obama e Trump si sono definiti nemici politici inconciliabili. Ma prima che la funzione religiosa iniziasse nella Cattedrale Nazionale, gli uomini si sedettero insieme in un banco e, secondo l'esperto di labbra Jeremy Freeman, ebbero una lunga e calorosa conversazione.

Quando il 44° presidente degli Stati Uniti Barack Obama è andato a salutare Trump, il repubblicano non si sarebbe nemmeno alzato in piedi, ma dopo aver preso posto, i politici hanno avuto una conversazione amichevole nonostante la loro rivalità di lunga data, ha osservato The Hill.

< p dir=" ltr">A un certo punto, il neoeletto presidente Trump ha dichiarato in modo criptico che era importante per lui avere un colloquio privato con Barack Obama “oggi” in modo che potessero “risolvere” qualcosa.

Trump ha suggerito di trovare un “luogo tranquillo” per discutere della misteriosa questione dopo la cerimonia di addio, ha osservato l'esperto di labbra. Tuttavia, non è ancora chiaro se le informazioni importanti che Trump avrebbe dovuto comunicare a Obama riguardassero questioni di sicurezza nazionale o qualcos'altro.

La vivace conversazione tra i politici ha suscitato grande interesse tra gli osservatori. Probabilmente Obama ha notato gli sguardi interessati, quindi a un certo punto si è coperto il volto per far sì che le sue parole non fossero comprese. Tuttavia, quando entrambi gli uomini erano visibili, il lettore labiale poteva decifrare i loro commenti.

Alla fine della conversazione, secondo il lettore labiale, Obama ha chiesto a Trump se sarebbe tornato a la hall più tardi. Al che Trump rispose: “Chiamami più tardi nella hall, sì”.

Si noti che la precedente conversazione privata tra gli uomini ebbe luogo otto anni fa, poco dopo che Trump fu eletto presidente nel 2016. Alcune di quelle conversazioni alla Casa Bianca sono diventate pubbliche, tra cui quella in cui Obama ha espresso a Trump le sue profonde preoccupazioni sulla Corea del Nord.

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