L'Iran ha trovato un sostituto per la Russia: il J-10C cinese potrebbe sostituire il Su-35 russo

Con le consegne limitate di Su-35, l'Iran si rivolge alla Cina per il J-10C come caccia principale

A quanto pare, l'Iran ha avviato trattative con la Cina per un potenziale acquisto di caccia J-10C. Questi aerei potrebbero sostituire i Su-35S russi, di cui gli iraniani ne hanno ordinati solo quattro nel 2023, nonostante siano previsti almeno 50 esemplari.

Defense Express ne parla.

Gli analisti affermano che i caccia cinesi potrebbero rappresentare una buona opzione per l'Iran, grazie alle buone prestazioni e al basso prezzo di esportazione. Inoltre, gli iraniani hanno bisogno di aerei persi in combattimento con Israele, come l'F-14 Tomcat.

Lo stato degli altri velivoli dell'aeronautica militare iraniana, come il MiG-29, resta incerto.

Gli esperti sottolineano che alla fine del 2024 sono emersi resoconti mediatici sul possibile interesse dell'Iran per il JF-17 sino-pakistano come alternativa al Su-35S russo. Ciò potrebbe indicare i continui tentativi dell'Iran di trovare un sostituto per gli aerei russi attraverso la cooperazione con la Cina.

Il vantaggio formale del J-10C è il suo basso prezzo all'esportazione, che si stima si aggiri tra i 60 e i 90 milioni di dollari per unità. Tuttavia, nel caso dell'Iran, un altro fattore sembra più rilevante: l'effettiva disponibilità della Cina a fornire il numero richiesto di velivoli di questo tipo, osservano gli esperti.

Defense Express sottolinea che nel 2015 l'Iran era in trattative con la Cina per la fornitura di 150 aerei J-10C, ma entro il 2020, a causa delle risorse limitate dell'Iran, le consegne previste erano state ridotte a soli 36 velivoli. Il numero esatto di caccia di cui Cina e Iran stanno discutendo è ancora sconosciuto.

Gli analisti osservano che, rispetto al J-10C e al Su-35S, il velivolo russo presenta solo un leggero vantaggio in alcuni parametri tecnici. Ad esempio:

Defense Express osserva inoltre che l'Iran non sarà in grado di acquistare dalla Russia gli Su-35 di cui ha bisogno, poiché è probabile che i russi intendano vendere gli aerei “gratuiti” di questo tipo all'Algeria.

Gli esperti ritengono che l'Iran non stia semplicemente effettuando acquisti affrettati, ma stia facendo una scelta strategica tra un'ulteriore cooperazione con la Russia o il passaggio alle forniture dirette dalla Cina.

In precedenza, il dittatore del Cremlino Vladimir Putin si era rifiutato di fornire a Teheran nuovi sistemi di difesa aerea, sostenendo che il conflitto tra Israele e Iran “può già essere considerato finito”.

Ha inoltre aggiunto che la fine del conflitto apre nuove prospettive per lo sviluppo della cooperazione tra i paesi dell'Unione economica eurasiatica (UEE) e gli stati della regione, tra cui l'Iran.

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