L'ISW ha nominato le opzioni di Mosca in risposta alle richieste della non riconosciuta Transnistria
I deputati della Transnistria non riconosciuta il 28 febbraio al congresso hanno preso una serie di decisioni che consentiranno al Cremlino di avviare azioni di escalation contro la Moldavia a breve e lungo termine.
Analisti dell'American Lo riferisce l'Istituto per lo studio della guerra (ISW).
>
Congresso dei deputati della Transnistria
Pertanto, il congresso dei deputati della Transnistria ha adottato sette decisioni, tra cui un appello alla Duma di Stato e al Consiglio della Federazione Russa con una richiesta di protezione della Transnistria in risposta alla presunta crescente pressione della Moldavia. I funzionari della Transnistria hanno utilizzato specificamente la parola protezione, che consentirà al Cremlino, a sua discrezione, di interpretarlo in senso militare.
Ora guardando
L'appello indica che circa 220mila cittadini russi vivono in Transnistria.
Gli analisti ritengono che questi appelli potrebbero diventare la base per l’intervento russo in Transnistria e Moldavia, come nel caso della giustificazione dell’attacco all’Ucraina. La Russia usa la retorica sui compatrioti per giustificare la sua guerra in Ucraina e per provocazioni in altri paesi in cui vivono questi compatrioti russi.
Ad esempio, Mosca ha utilizzato questa idea anche per giustificare il fatto che le truppe russe hanno occupato la Transnistria. dal 1992.
Il Congresso dei Deputati della non riconosciuta Transnistria ha lanciato un appello all'ONU e al Parlamento Europeo affinché fermino le presunte violazioni dei diritti e delle libertà dei Pridnestroviani da parte della Moldavia, all'OSCE — influenzare la Moldova per un dialogo adeguato, alla CSI — prevenire l'escalation sul Dniester e al Comitato internazionale della Croce Rossa — garantire i diritti dei residenti della Transnistria.
ISW ritiene che questi appelli mirino a legittimare la Transnistria come entità sovrana separata dalla Moldavia.
Secondo gli analisti, sarà difficile per la Russia fornire assistenza militare specifica alla Transnistria, che non ha sbocco sul mare e confina da un lato con l'Ucraina e dall'altro con la Moldavia.
Le opzioni del Cremlino
Gli analisti ritengono che molto probabilmente Mosca utilizzerà il congresso come trampolino di lancio per operazioni ibride volte a destabilizzare la Moldova in previsione dei negoziati sull'adesione della Moldova all'Unione Europea e delle imminenti elezioni presidenziali.
L'opzione di sviluppo più pericolosa — Il Cremlino potrebbe decidere di annettere formalmente la Transnistria in futuro per giustificare un intervento militare in Moldavia a lungo termine.