L'Italia ha deciso sull'assistenza militare all'Ucraina: come ha votato il Parlamento
Gli aiuti all'Ucraina saranno forniti fino alla cessazione degli attacchi russi.
On Mercoledì 10 gennaio, alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, la Camera dei Deputati del Parlamento italiano ha adottato una risoluzione che obbliga il governo a fornire sostegno militare all'Ucraina.
Lo riferisce l'Ansa.
< p> Viene fornito sostegno documentale approvato all'Ucraina, “in conformità con gli obblighi assunti e concordati nell'ambito della NATO e dell'UE, nonché nei forum internazionali a cui l'Italia appartiene”, in particolare, “attraverso il trasferimento di risorse militari, materiali e attrezzature.”
“Dopo sette pacchetti già formalizzati, abbiamo recentemente dato il via libera all'invio dell'ottava tranche di attrezzature, materiali e sistemi a Kiev. Anche questo pacchetto di attrezzature e sistemi d'arma è mirato solo ed esclusivamente a rafforzare le capacità di difesa dell'Ucraina”, ha affermato il Ministro Crosetto nel suo intervento in Parlamento.
Il Ministro ha inoltre affermato che tra le varie azioni intraprese dall'Italia vi è anche la manifestazione di interesse a partecipare nella coalizione per lo sminamento, promossa dalla Lituania.
Guido Crosetto ha assicurato che verrà fornita assistenza all'Ucraina finché non cesseranno gli attacchi russi.
La risoluzione del Parlamento italiano è stata adottata con 195 voti favorevoli, 50 contrari e 55 astenuti.
Ricordiamo che mercoledì 10 gennaio il presidente lituano Gitanas Nauseda ha annunciato l'adozione di un pacchetto di aiuti militari a lungo termine per l'Ucraina per un importo di 200 milioni di euro.
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