L'opposizione slovacca vuole votare la sfiducia al governo Fico – Reuters

Opposizione La Slovacchia vuole indire un voto di sfiducia nel governo Fico - Reuters

Il potere della coalizione di Fico è stato scosso, il suo vantaggio in parlamento è di soli 2 voti.< /p>

I partiti di opposizione slovacchi voteranno la sfiducia nei confronti del governo del primo ministro Robert Fico. L'opposizione accusa il primo ministro di “riavvicinamento in politica estera con la Russia” e di incapacità di risolvere i problemi interni.

Lo riporta la Reuters, citando una dichiarazione del leader del più grande partito di opposizione, Slovacchia Progressista , Michal Simecka, in una conferenza stampa martedì 14 gennaio.

Gli autori dell'articolo sottolineano che il potere della coalizione nazionalista di sinistra di Fico è stato scosso negli ultimi mesi. La sua maggioranza è stata ridotta a un minimo di 76 seggi su 150 in parlamento. Fico si trova ad affrontare anche divisioni all'interno della coalizione.

Non si sa ancora quando si terrà la votazione. Per mettere sotto accusa il governo, costringendo il presidente della Slovacchia a nominare un nuovo primo ministro, l'opposizione ha bisogno di una maggioranza semplice. Il Parlamento potrebbe anche accettare di tenere elezioni anticipate, anche se una mossa del genere richiederebbe un sostegno ancora maggiore sia da parte dell'opposizione che del campo governativo.

Il governo deve affrontare gravi sfide interne, tra cui un elevato deficit di bilancio, problemi nel sistema sanitario e la fine delle forniture di gas russo attraverso l'Ucraina, che secondo Fico hanno danneggiato l'economia della Slovacchia.

L'opposizione è stata particolarmente indignata dal viaggio di Fico a Mosca prima di Capodanno, dove ha incontrato Putin e poi è scomparso dalla vista del pubblico per due settimane.

“Robert Fico ha lasciato la Slovacchia. Invece di stare nella sua terra natale e risolvere i problemi, vola in giro per il mondo e si inchina ai dittatori. E noi [l'opposizione – ndr] .] si sforzano affinché la Slovacchia si stabilisca saldamente nell'Unione Europea e nella NATO”, ha sottolineato Shimecka.

Ricordiamo che in Slovacchia lo studente Simon Omanik, dopo aver ricevuto il premio per il posto premiato, alle Olimpiadi della matematica, si è rifiutato in modo ostentato di stringere la mano al presidente del paese, Peter Pellegrini.

Argomenti correlati:

Altre notizie

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *