Si stima che il costo della ricostruzione e della modernizzazione postbellica dell'Ucraina ammonti a 1.000 miliardi di dollari in un periodo di 14 anni.
Saranno creati due fondi per il risanamento dell'Ucraina
Se ne è parlato durante l'incontro della Piattaforma dei donatori ucraini a livello ministeriale nell'ambito della conferenza URC-2025.
Nel corso della presentazione è stato illustrato il concetto di creazione di due fondi finanziari con un volume complessivo di mille miliardi di dollari:
Ora sto guardando
- Il fondo ucraino ammonta a 540 miliardi di dollari, cifra che corrisponde alla stima attuale del costo del ripristino fornita dalla Banca Mondiale. Si prevede che sarà alimentato dai beni russi confiscati, nonché da un dazio speciale sull'esportazione di materie prime dalla Federazione Russa;
- Il Fondo strutturale europeo per l'Ucraina, del valore di 460 miliardi di dollari, fungerà da meccanismo per attrarre investimenti privati dall'UE nello sviluppo dell'industria ucraina.
Tra le principali direzioni strategiche individuate vi sono l'aumento della pressione sanzionatoria sulla Russia e la garanzia di finanziamenti adeguati per contrastare la sua aggressione.
Si sottolinea che, grazie agli sforzi congiunti dei partner internazionali, l'Ucraina è già riuscita a superare la maggior parte delle sfide finanziarie.
In particolare, è stato avviato il meccanismo ERA per utilizzare i beni congelati della Federazione Russa, è in fase di attuazione un programma di cooperazione con il FMI ed entro il 2025 lo Stato avrà la piena copertura finanziaria del deficit di bilancio.
Nel corso della discussione è stata sollevata anche la questione dei finanziamenti per il biennio 2026-2027.
È stato proposto che l'Unione Europea investa nella sicurezza europea cofinanziando la spesa per la difesa ucraina.
Si prevede che, dopo la fine della fase attiva della guerra, il mantenimento delle Forze armate dell'Ucraina ammonterà a circa 50 miliardi di euro all'anno, metà dei quali dovrebbe essere coperta dal sostegno europeo.
In conclusione, è stata espressa gratitudine ai partner internazionali per la loro costante assistenza, il loro supporto e il lavoro congiunto, che ci consentono di superare le sfide più difficili.
Ricordiamo che a Roma si sta svolgendo la Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina URC2025, alla quale partecipano più di 4 mila alti funzionari.
È stato anche riferito che a margine dell'evento si sarebbe tenuto un vertice della Coalizione dei Volentieri.