L’UE sta cercando opportunità per rafforzare le sanzioni contro la Russia se Trump verrà rieletto – Reuters

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I diplomatici europei si preparano a inasprire le sanzioni contro la Russia, dato che il possibile ritorno di Trump alla presidenza degli Stati Uniti potrebbe minare gli sforzi occidentali per isolare il paese aggressore.

Reuters lo riferisce citando fonti.

L'UE vuole rafforzare le sanzioni contro la Russia in vista della rielezione di Trump

I colloqui tra funzionari e rappresentanti dell'UE si sono concentrati su diverse iniziative volte a garantire che l'Europa le sanzioni rimangono in vigore, rafforzandole attraverso un'applicazione più rigorosa, anche se Washington cambia rotta.

Ora teniamo d'occhio

I possibili passi includono disposizioni globali per identificare e fermare le spedizioni di merci sospette destinate alla Russia e restrizioni più ampie sul trasporto di petrolio, secondo fonti Reuters.

Diversi Stati membri stanno lavorando all'idea di una disposizione globale che si applicherebbe ai beni militari o a una gamma più ampia di esportazioni vietate.

Questa disposizione consentirebbe ai funzionari doganali di trattenere le spedizioni se la destinazione sembra controintuitiva, ad esempio attraverso la Russia per raggiungere i paesi dell'Asia centrale.< /p>

È in discussione anche la modifica dell'obbligo per le capitali europee di rinnovare ogni sei mesi il congelamento dei beni della banca centrale russa. Il piano è di sostituirlo con un'approvazione per 36 mesi.

Diversi paesi stanno anche discutendo di rafforzare l'etichettatura errata dei prodotti destinati alla Russia, con l'obiettivo di descrizioni più accurate, secondo Reuters. I paesi baltici confinanti con la Russia lamentano da tempo il fatto che gli esportatori utilizzano i codici doganali dell'UE.

Inoltre, si prevede che almeno 45 navi saranno aggiunte all'elenco delle sanzioni dell'UE mentre gli alleati occidentali cercano di inasprire le restrizioni sul prezzo del petrolio russo.

Anche gli stati occidentali stanno iniziando a fare pressione sui paesi, uno hanno riferito le fonti in cui sono registrate le petroliere.

Sono ora in corso i preparativi in ​​previsione di un cambiamento nella posizione di Washington se Trump verrà rieletto. Ora l'Unione Europea sta cercando di trovare i propri mezzi per rafforzare le misure coercitive contro la Russia.

L'UE teme che qualsiasi mitigazione da parte di Washington possa mettere l'Europa in una posizione difficile, dal momento che sono gli Stati Uniti , che ha ampi poteri per punire le violazioni, le sanzioni in tutto il mondo stanno principalmente facendo rispettare le regole.

I diplomatici europei aspetteranno però fino alla fine dell'anno prima di discutere seriamente nuove restrizioni. Stanno aspettando che la Polonia ottenga la presidenza semestrale dell'UE al posto dell'Ungheria, che ha una posizione filo-russa.

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