A seguito dei risultati di un'indagine sull'omicidio di due rifugiati ucraini e sul rapimento di un neonato nel Baden-Württemberg, la procura tedesca ha sporto denuncia.
< p>Questo è stato riportato sul sito web del dipartimento.
— Dopo aver concluso un'indagine ad ampio raggio, la procura di Mannheim ha sporto denuncia contro una donna di 44 anni e un uomo di 43 anni… con l'accusa di omicidio in due episodi e in un episodio in relazione al rapimento di un figlio minorenne, — si legge nel comunicato stampa.
Sospettati del duplice omicidio e del rapimento della figlia Margarita di un mese e mezzo, i coniugi di Sandhausen lo Stato federale del Baden-Württemberg si rifiuta di testimoniare e resta in silenzio.
Ora guarda
Il tribunale regionale di Mannheim deve ora prendere una decisione. Nel frattempo, la coppia è in custodia.
Assassinio di donne ucraine e rapimento di un bambino in Germania
Il 7 marzo sulle rive del fiume Reno è stato scoperto il corpo di una donna ucraina con segni di morte violenta, e si è saputo anche del rapimento della figlia neonata Mia.
La bambina è stata successivamente ritrovata “sotto sorveglianza” coppie che vivono in città — Una donna russa di 43 anni e un tedesco di 44 anni. Il 13 marzo la coppia è stata arrestata con l'accusa di omicidio.
E il 20 marzo, dopo una perquisizione durata due settimane il corpo di un'altra donna ucraina, la madre della donna uccisa, è stato ritrovato sulla riva di un lago vicino a Hockenheim.
Gli investigatori sono giunti alla conclusione che la coppia, che non poteva avere figli, aveva pianificato un'operazione rapire una neonata, che avevano intenzione di far passare per figlia propria
È noto che una donna di 44 anni si è unita a un gruppo di sostegno ai rifugiati ucraini su Telegram. Lì, nel gennaio 2024, è entrata in contatto con una donna ucraina di 27 anni che aveva bisogno di aiuto per tradurre durante la nascita di suo figlio. La donna inizialmente ha agito con l'intenzione di rapire in seguito il bambino.
Durante una cena in un ristorante il 6 marzo 2024, la coppia ha iniettato segretamente dei sedativi ad entrambe le donne per portare a termine il piano del crimine. Quando la vittima, 51 anni, si è ammalata e aveva la pressione alta, la coppia ha prima portato a casa la figlia e la nipote, fingendo di portare la nonna in ospedale. Essi stessi si sono recati al lago di Bad Schönborn, dove un uomo ha colpito la vittima almeno quattro volte alla testa con un oggetto sconosciuto, a seguito del quale la donna di 51 anni è morta presto.
La coppia ha poi preso la donna di 27 anni e sua figlia con il pretesto che la madre della donna aveva avuto un infarto ed era ricoverata in ospedale. Già a Hockenheim un uomo ha colpito una donna alla testa con un oggetto sconosciuto almeno tre volte. A quel tempo era ancora sotto l'effetto di droghe. A causa di una lesione cerebrale traumatica, la morte è avvenuta immediatamente.
La coppia di criminali ha poi dato fuoco al corpo della vittima ed è tornata a casa con il bambino.