Omicidio scioccante in Germania: il proprietario di un bar mura il corpo della fidanzata nel muro del bar

Il criminale emanava un terribile odore di decomposizione. Il corpo della vittima è stato trovato dai cani poliziotto.

polizia tedesca

A Stoccarda, il proprietario di un bar, Lehel L., 47 anni, è stato condannato a dieci anni di carcere per l'omicidio della sua fidanzata 48enne Luminica P. Il crimine è avvenuto nel luglio 2024 nel bar Kelterstüble, dove l'uomo ha murato il corpo della donna direttamente contro il muro del ripostiglio.

Lo riporta BILD.

Nascose il corpo dietro lana da costruzione e mattoni

L'indagine ha stabilito che Lehel L. ha ucciso la sua ragazza nel luglio 2024. Per nascondere il crimine, ha prima ricoperto il corpo con lana da costruzione e poi lo ha murato contro il muro del ripostiglio del suo bar.

In seguito, a causa del forte odore di decomposizione, chiese addirittura a un artigiano di fiducia di “consolidare” la muratura. Solo a ottobre, la polizia riuscì a trovare i resti di Luminica P. con l'aiuto dei cani antidroga.

Menzogna e negazione della colpa

Durante le udienze in tribunale, Lehel L. ha negato categoricamente la sua colpevolezza. Per spiegare la scomparsa di Luminica, ha fornito diverse versioni: che si fosse recata in Grecia con qualcuno, che si trovasse in Romania o a Berlino.

La causa esatta della morte di Luminita P. non è stata stabilita, ma il tribunale ha concluso che l'assassino sia stato Lehel L. È noto che l'uomo aveva avuto problemi con la legge e aveva scontato una pena detentiva nel suo Paese d'origine, la Romania, per evasione fiscale.

Post di addio su Facebook

Poco prima del suo arresto, Lehel L. ha pubblicato un post criptico sulla sua pagina Facebook. Questo messaggio potrebbe essere facilmente interpretato come l'ammissione di colpevolezza e la confessione dell'omicidio da parte del marito.

“Tutto ciò che è bello nella vita è illegale. Ti saluto e me ne vado, ma ti ricorderò a ogni passo”, ha scritto sui social media.

Ricordiamo che di recente nella città di Graz (Austria) si è verificata una sparatoria nell'edificio del ginnasio federale BORG. L'attacco armato è stato perpetrato da uno studente dello stesso istituto scolastico. A seguito della sparatoria, almeno 11 persone sono state uccise e diversi altri studenti e insegnanti sono rimasti feriti da arma da fuoco.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *