Lukashenko voleva la presenza della Bielorussia ai negoziati tra Ucraina e Federazione Russa.< /strong>
L'autoproclamato presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ritiene che dovrebbe partecipare ai negoziati per stabilire la pace in Ucraina.
Lo riferisce il canale filogovernativo Telegram “Pool del Primo”
“Ho sempre insistito, sia con gli ucraini, sia con i russi che con Putin, affinché i bielorussi fossero presenti ai negoziati sull'Ucraina”, ha osservato il capo bielorusso di Stato”, ha detto Lukashenko.
Crede che la guerra in Ucraina sia un problema anche per la Bielorussia.
“Non voglio che i problemi, i nostri problemi, vengano risolti lì (alle trattative – ndr) senza di noi. Dietro di noi. Sì, non “taglieranno” la Polesie fino a Gomel, non è questo il punto, ma possono prendere decisioni tali che domani dovranno rinunciare a metà del paese. Loro (non è chiaro di chi stiamo parlando – dell'Ucraina o dell'Occidente – ndr) stanno ora elaborando interi schemi: stanno facendo di tutto. Oh, Lukashenko, no, no, non dovrebbe essere lì”, ha detto Lukashenko.
In precedenza era stato riferito che Lukashenko aveva permesso di abbattere gli “Shahed” che volavano in Bielorussia.
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