Perché sono “preoccupati”: i ministeri degli Esteri dei due paesi si sono espressi a favore della partecipazione della Russia al secondo vertice di pace Margarita Voloshina< source _ngcontent-sc102 fetchpriority="high" media="(max-width: 620px)" type="image/webp" srcset="https://24tv.ua/resources/photos/news /202408/2616900.jpg? v=1723476168000&w=480&h=270&fit=cover&output=webp&q=70">
Italia e Svizzera hanno chiesto che la Russia sia coinvolta nel secondo Summit di Pace/Channel 24 Collage
I capi di Stato italiano e svizzero I ministri degli Esteri Antonio Tajani e Ignazio Cassis hanno firmato una dichiarazione congiunta che chiede un secondo vertice globale per la pace “con il coinvolgimento di tutte le parti”.
In un documento corrispondente, funzionari stranieri hanno espresso “profonda preoccupazione” per l’aggressione della Russia contro l’Ucraina, che continua e “continua a causare massicce distruzioni e sofferenze incommensurabili”.
Italia e la Svizzera hanno esortato a coinvolgere la Russia nel secondo vertice di pace
I Ministri degli Esteri di Italia e Svizzera hanno ricordato i risultati del primo Vertice di Pace, nel quale si è chiesto di garantire la sicurezza nucleare e alimentare, nonché di avviare immediatamente il rilascio di tutti i prigionieri di guerra e il ritorno dei minori e dei civili ucraini deportati.