Rafforzare la difesa aerea, gli aiuti militari e il sostegno all'Ucraina nel 2026: dichiarazione dei leader della Coalizione dei Volentieri a Roma

I leader degli stati e delle organizzazioni internazionali che hanno aderito alla Coalizione dei Volenterosi hanno discusso di questioni relative al crescente sostegno all'Ucraina e all'ulteriore pressione sulla Russia. A seguito della discussione, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta.

Dichiarazione dei leader dopo l'incontro della Coalizione dei Volentieri

Secondo quanto riferito dall'ufficio del Presidente, i leader hanno accolto con favore la partecipazione del rappresentante speciale degli Stati Uniti per l'Ucraina Keith Kellogg e dei senatori Lindsey Graham e Richard Blumenthal, che si sono uniti per la prima volta alla riunione della Coalizione dei volenterosi.

Hanno sottolineato che l'invasione del dittatore russo Vladimir Putin costituisce una flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite, sottolineando il loro incrollabile impegno nei confronti della sovranità, dell'indipendenza e dell'integrità territoriale dell'Ucraina.

Ora sto guardando

— Sono passati quattro mesi da quando l'Ucraina ha accettato un cessate il fuoco completo. In questo periodo, la Russia ha intensificato gli attacchi contro i civili ucraini, uccidendo più di 700 persone e ferendone più di 3.500 nei raid aerei più intensi dall'inizio dell'invasione, si legge nella dichiarazione.

I leader hanno chiesto alla Russia di cessare gli attacchi contro i civili e di accettare un cessate il fuoco completo e incondizionato.

Hanno sostenuto i negoziati di pace tra Ucraina e Russia con il sostegno degli Stati Uniti e di altri partner.

Inoltre, la dichiarazione parla di un accordo per rafforzare le sanzioni contro l'economia militare russa, principalmente contro i settori energetico e finanziario, comprese le esportazioni di petrolio e gas, la flotta ombra e le forniture da paesi terzi.

Coalizione di coloro che desiderano sostenere ulteriormente l'Ucraina

I leader hanno concordato di fornire all'Ucraina sostegno militare e finanziario, di cui almeno 40 miliardi di euro nel 2025.

Hanno concordato di collaborare attraverso il Gruppo di contatto sulla difesa, l'Iniziativa della NATO per l'assistenza alla sicurezza e la formazione per l'Ucraina (NSATU) e la Coalizione delle opportunità per accelerare il sostegno alle forze armate ucraine.

Inoltre, ritengono prioritario rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina, contenere gli attacchi russi e aumentare i finanziamenti per la produzione di droni intercettori.

I leader hanno sostenuto l'elaborazione di piani operativi dettagliati per l'impiego della forza di deterrenza multinazionale-Ucraina dopo la cessazione delle ostilità, per la sicurezza aerea e marittima e per il ripristino delle Forze armate ucraine.

Allo stesso tempo, concordarono sull'idea di creare un quartier generale operativo sotto la guida della Gran Bretagna o della Francia.

I leader sono inoltre pronti a elaborare un piano collettivo per il sostegno al bilancio dell'Ucraina nel 2026.

Secondo loro, una navigazione libera e sicura nel Mar Nero rafforzerà l'economia ucraina e ripristinerà la sicurezza alimentare.

I leader hanno confermato la loro disponibilità a sostenere gli sforzi per la bonifica delle mine nel Mar Nero.

Nella dichiarazione si afferma che hanno concordato di continuare a esplorare tutte le vie legali per garantire che Mosca paghi i danni all'Ucraina, compresa la valutazione di ulteriori opzioni per l'utilizzo dei proventi derivanti dai beni congelati della Russia.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *