La Germania intende inasprire i requisiti per ricevere assistenza sociale dai disoccupati, in particolare dai rifugiati provenienti dall'Ucraina.
Lo ha annunciato il cancelliere tedesco Friedrich Merz al canale televisivo ARD.
Inasprimento dei requisiti per l'accesso all'assistenza sociale in Germania
Merz ha confermato che coloro che hanno realmente bisogno di sostegno finanziario continueranno a riceverlo. Tuttavia, il governo tedesco sta valutando l'introduzione di condizioni più severe per i nuovi richiedenti.
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“Chi può lavorare, deve lavorare”, ha sottolineato il Cancelliere.
Tra le possibili modifiche c'è un tetto massimo ai costi dell'alloggio, che potrebbe includere la definizione di un affitto massimo o il controllo della superficie occupata dal beneficiario.
Secondo Merz, queste modifiche fanno parte di una riforma che prevede la transizione dall'attuale sistema di pagamento a un reddito di base, il cui avvio è previsto per il 2026. Il governo vede in questo un'opportunità per realizzare significativi risparmi di bilancio.
“Si possono risparmiare più di uno o due miliardi”, ha osservato Merz.
Il Cancelliere ha sottolineato che il cambiamento del sistema di aiuti deve avvenire gradualmente, “passo dopo passo”. Secondo lui, il nuovo modello di aiuti si concentrerà su chi ne ha realmente bisogno.
“L'obiettivo è garantire che coloro che hanno realmente bisogno dell'assistenza statale continuino a riceverla anche in futuro”, ha osservato.
Allo stesso tempo, Merz ha previsto un aumento dei pagamenti per alcune categorie di cittadini in caso di circostanze impreviste.
“Sarei addirittura disposto ad aumentare le tariffe, ad esempio, in caso di disoccupazione improvvisa, in modo che le persone colpite possano trovare rapidamente un nuovo lavoro”, ha aggiunto.
Secondo i dati ufficiali, nel 2024 in Germania circa 826.000 lavoratori non erano in grado di provvedere completamente a se stessi con il proprio stipendio, per cui hanno ricevuto l'assistenza sociale Bürgergeld. L'importo totale dei pagamenti è stato di 7 miliardi di euro.
Tra i destinatari di questi aiuti c'erano anche i rifugiati ucraini.
Come riportato da DW, nel 2024 in Germania vivevano 1,25 milioni di ucraini, di cui 296 mila avevano un lavoro, circa 211 mila erano disoccupati e 98 mila avevano frequentato corsi di integrazione.