Scongelare 13 miliardi per l'Ungheria: come ha reagito la Commissione Europea e cosa c'entra l'Ucraina

news

Sbloccare 13 miliardi per l'Ungheria: come hanno reagito nella Commissione Europea e cosa c'entra l'Ucraina

L'Ungheria riceverà dei soldi se riuscirà ad attuare le riforme/Collage 24 Channel

< forte _ngcontent-sc94>L’Ungheria ha proposto di ridurre gli aiuti all’Ucraina. Secondo quanto riportato dai media, la Commissione europea prevede che, in cambio dello scongelamento della tranche di 13 miliardi di euro destinata all'Ungheria, darà il via libera allo stanziamento di 50 miliardi di euro all'Ucraina entro tre anni.

La Commissione europea può sbloccare 13 miliardi di euro di fondi UE per l'Ungheria, ma deve prima garantire che Budapest aderisca agli standard democratici. Lo ha annunciato il rappresentante della Commissione europea Stefan de Keersmaeker, riferisce il corrispondente diCanale 24a Bruxelles.

Una tranche di miliardi di dollari in cambio di aiuti all'Ucraina

Come scrive Politico, la Commissione europea potrebbe sbloccare una tranche per Budapest per convincere Orban a non porre il veto sugli aiuti all'Ucraina. L’attuale assistenza finanziaria dell’UE scade quest’anno. La Commissione europea ha già proposto di stanziare 50 miliardi di euro per l'Ucraina per il periodo 2024-2027.

Nel frattempo Orban si è già opposto a questa proposta, affermando che il pacchetto di aiuti in denaro dovrebbe essere diviso in due parti e in primo luogo versare solo 25 miliardi di euro. Dopodiché, la Commissione europea dovrà valutare se vi sia la necessità di ulteriori finanziamenti a Kiev.

La Commissione europea ha rifiutato di commentare l'informazione secondo cui Bruxelles vuole “concordare” con Budapest un ulteriore sostegno all'Ucraina. A maggio, l'Ungheria ha attuato una riforma giudiziaria su richiesta di Bruxelles, che consente di sbloccare parte dei fondi congelati in caso di decisione positiva della Commissione europea.

Il presidente della CE Stefan de Keersmaeker ha affermato che la Commissione è ora in attesa di informazioni dettagliate sulle misure adottate dall'Ungheria per poter procedere ai passi successivi.

Abbiamo analizzato attentamente la situazione informazioni forniteci dall’Ungheria, ma abbiamo bisogno di ulteriori chiarimenti. Per questo motivo abbiamo inviato una lettera chiedendo ulteriori informazioni alle autorità ungheresi. Non appena riceveremo questi chiarimenti, continueremo la nostra valutazione”, ha detto Stefan de Keersmaeker in un commento su Canale 24.

Un passo avanti dall'Ucraina

Desideriamo ricordare che in precedenza l'Ungheria ha ripetutamente bloccato una tranche di aiuti all'Ucraina da parte dell'UE. Alla richiesta di sbloccare la tranche ha proposto l'esclusione della banca OTP dalla lista degli sponsor di guerra. Il 29 settembre si è saputo che la NAPC aveva escluso dalla lista la banca ungherese OTP Bank.

L'agenzia ha riferito che la banca ungherese ha promesso di adempiere ad una serie di obblighi: uscire dal mercato russo, presentare un piano realistico piano di uscita, interruzione di tutte le operazioni commerciali in Russia.

Leave a Reply