Sei paesi della NATO hanno messo in allerta gli aerei da combattimento: cosa è successo

I paesi della NATO hanno sollevato caccia aerei 15 novembre a causa di un aereo russo/Collage Channel 24

Mercoledì 15 novembre un Il-20 russo ha volato vicino ai confini della NATO. Si tratta di un aereo da ricognizione, quindi hanno risposto gli alleati e i paesi della NATO.

I paesi della NATO hanno fatto decollare gli aerei da combattimento a causa del sorvolo dell'Il-20 russo. Lo ha riferito il Comando aereo della NATO sul social network X, precedentemente noto come Twitter.

Dettagli sulla reazione della NATO all'Il-20

I caccia hanno lanciato l'allarme mentre l'aereo russo volava vicino allo spazio aereo dell'Alleanza. Combattenti provenienti da sei paesi presero il volo contemporaneamente: Estonia, Germania, Spagna, Italia, Danimarca e Svezia. Sono decollati dall'aeroporto di Ämari in Estonia.

La NATO ha indicato che questo era il primo allarme congiunto per Germania e Spagna. Conferma “la stretta cooperazione e integrazione tra i membri dell'Alleanza”.

Notizie dai paesi della NATO

  • L'Alleanza del Nord Atlantico investire in una flotta di aerei-ricognitori. Si è appreso che l'Alleanza acquisterà sei aerei da ricognizione Boeing E-7A Wedgetail. Si tratterà di un investimento nella sicurezza collettiva.
  • Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha chiesto sostegno all'Ucraina, perché la situazione al fronte è ora più difficile di quanto si aspettassero gli alleati.

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