L'elicottero di Ibrahim Raisi si è schiantato il 19 maggio nel nord dell'Iran. Le informazioni sulla morte del presidente non sono state confermate per molto tempo. Il giorno successivo siamo riusciti a trovare i corpi di tutti i morti e quindi la ricerca è stata completata. Oltre a Raisi, sono rimasti uccisi il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdullahian, un ufficiale della sicurezza e l'intero equipaggio dell'aereo.
In Iran, il 20 maggio, sono stati annunciati cinque giorni di lutto per il presidente. Ora le sue funzioni saranno svolte dal Primo Vicepresidente Mohammad Mokhber. Il Paese deve eleggere un nuovo leader entro 50 giorni. Al lutto si sono uniti anche Russia, Libano e Bielorussia.
La causa più probabile dell'incidente dell'elicottero sono le cattive condizioni meteorologiche. Questa versione è stata sostenuta dalle autorità iraniane, sottolineando che la ricerca del luogo dell'incidente è stata complicata da forti piogge, nebbia e vento. Tuttavia, i media provocano voci su un presunto attacco israeliano e su una cospirazione contro l'Iran.