Sullo sfondo del ritiro delle truppe americane: la Russia intende acquistare beni di uranio in Niger

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Sullo sfondo di il crollo delle truppe americane: la Russia intende acquistare beni di uranio in Niger

ISW sui piani della Russia per il Niger/Channel 24 Collage

Mosca punta a rafforzare il suo partenariato politico-militare con l'Africa. In particolare, la Russia vuole acquisire risorse di uranio in Niger, da dove presto le forze armate statunitensi si ritireranno completamente.

In un rapporto del 3 giugno, gli analisti dell'Istituto per lo studio della guerra hanno delineato i piani del Cremlino per la partnership con gli stati africani. In particolare, si sono ricordati delle riserve di uranio in Niger.

La Russia sta rafforzando la sua posizione in Niger

Il Niger è un paese di 26 milioni di abitanti nell'Africa occidentale, che prende il nome dal fiume omonimo. Uno dei settori principali della sua economia è l'estrazione di minerali, in particolare di uranio.

La Russia sta cercando di acquisire risorse di uranio in Niger, che attualmente sono di proprietà francese azienda statale Orano SA, scrivono su ISW.

Il viceministro della Difesa russo Yunus-Bek Yevkurov ha recentemente visitato il Niger. Ha incontrato il leader della giunta nigeriana, Abdirahman Tiani, e ha firmato un accordo di “cooperazione multisettoriale”.

Secondo gli analisti, questo fatto è un'ulteriore prova che il Cremlino punta a rafforzare la propria posizione in Africa, che è un importante continente strategico .

Va notato che dal luglio 2023 il Niger è governato da una giunta, una dittatura militare-burocratica istituita a seguito di un colpo di stato militare. Infatti, il 26 luglio 2023, l'ultimo presidente, Mohamed Bazoum, è stato rimosso dall'incarico dalla Guardia Presidenziale, che ha organizzato un colpo di stato.

Le truppe americane sono di stanza in Niger da circa 11 anni. Washington ha deciso di schierare le truppe nel 2013 per aiutare il governo a reprimere i gruppi militanti armati. Stiamo parlando dell'operazione antiterrorismo “Juniper Shield”.

Ovviamente, una partnership militare con gli Stati Uniti richiede l'adempimento degli obblighi e il rispetto dei valori democratici, il che è un compito difficile e spiacevole per i nigeriani. giunta. Considerando ciò, non sorprende che la leadership del Paese abbia deciso di aprire la strada a Mosca.

La Russia aiuta da decenni i regimi autocratici africani a resistere ai processi democratici. In particolare, sta dispiegando le sue basi militari in diversi paesi. Il Cremlino sta aumentando la sua influenza in un continente abitato da un miliardo di persone e che dispone di risorse che arricchiscono notevolmente le sue casse.

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