Trump non fa nulla – Inizia la rivolta del Senato contro il presidente degli Stati Uniti

Il Senato degli Stati Uniti è scontento del fatto che l'amministrazione Trump continui a ritardare l'introduzione di nuove sanzioni contro la Russia.

Tre senatori – Jeanne Shaheen, Elizabeth Warren e Chris Coons – hanno annunciato un'indagine sull'amministrazione Trump, che non ha imposto nuove sanzioni alla Russia da oltre cinque mesi per la sua guerra in Ucraina. Tutti e tre i senatori sono democratici.

The Hill ne parla.

“Invece di usare la leva disponibile contro l'aggressore, il presidente Trump non fa nulla. Indagheremo su questa occasione persa per porre fine alla guerra”, hanno dichiarato i senatori.

Si noti che da quando Donald Trump è tornato alla Casa Bianca a gennaio, gli Stati Uniti non hanno imposto nuove sanzioni contro la Russia – in alcuni casi, hanno persino allentato le restrizioni. A titolo di confronto, sotto la presidenza di Joe Biden, Washington ha imposto oltre 6.200 sanzioni contro entità legate a Mosca – una media di oltre 170 al mese.

L'idea che tale inazione consenta a Vladimir Putin di continuare la guerra e persino di intensificarla sta guadagnando sempre più popolarità al Senato.

“Gli americani dovrebbero chiedersi perché un presidente che promette di porre fine alla guerra permetta all'aggressore di agire impunemente”, hanno affermato.

Ricordiamo che il 18 maggio, in un'intervista a CBC News, il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che l'America avrebbe presumibilmente introdotto nuove sanzioni contro la Russia se non si fosse raggiunta la pace in Ucraina. In particolare, i dazi del 500% sulle importazioni dai paesi che acquistano risorse energetiche russe, introdotti da Graham. Il Segretario di Stato ha riferito che il disegno di legge è già sostenuto da 77 senatori e, se il loro numero salisse a 80, ciò consentirebbe al Senato degli Stati Uniti di introdurre restrizioni in modo indipendente, bypassando la Casa Bianca.

Il Wall Street Journal ha riferito che l'amministrazione Trump sta facendo pressione sul Senato affinché ammorbidisca il disegno di legge sulle sanzioni contro la Russia.

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha affermato che il fattore decisivo per porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina potrebbe essere la volontà politica dei leader occidentali, in particolare di Donald Trump.

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